Come nella scorsa giornata di A2 femminile, anche stavolta Hac Nuoro e Lions Sassari hanno fatto bottino pieno, mentre il Sardegna, a Cassano Magnago, ha ceduto il passo alle padrone di casa dopo essere rimasto in partita per un tempo. Alla Polivalente del capoluogo barbaricino, l'Hac ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per superare 27-23 (13-11 p.t.) il Leno, ultimo nella classifica del girone A ma arrivato in Sardegna con diverse giocatrici che militano abitualmente in A1.

La società lombarda, dopo essere stata eliminata venerdì dalla Coppa Italia, ha voluto cercare subito riscatto dirottando nella serie cadetta alcune competitive atlete della prima squadra.

"Una vera battaglia, abbiamo lottato a viso aperto è saputo reagire nelle due occasioni in cui siamo stati sotto di due reti. Sono stati molto importanti gli ultimi quindici minuti, quando finalmente abbiamo difeso come sappiamo e mostrato una grande forza fisica e mentale", ha sottolineato il direttore tecnico dell'Hac Nuoro, Roberto Deiana.

"Basolu è stata decisiva in entrambe le fasi e ha messo a segno otto reti. Tra i pali Lostia ha giocato un buon primo tempo, poi ha ceduto il posto a Sitzia, protagonista sul finale con una serie di parate pesantissime. Sono le partite così complicate, contro squadre di categoria superiore ad aiutarci a crescere, per questo sono ancora più soddisfatto di questa vittoria. Abbiamo affrontato Cassano, Leno e Ferrarin al completo e siamo riusciti a sconfiggerli, questo ci conferma che stiamo lavorando bene".

A segno contro il Leno anche Podda (7), Bellu(5), Davoli (4) e Demurtas (3), mentre tra le avversarie a brillare è stata Andreani, autrice di nove reti.

LIONS - A meno due dalla vetta occupata dalle nuoresi ci sono sempre le Lions Sassari, che hanno dominato la sfida col Ferrarin, capace di accorciare le distanze nella ripresa quando le sassaresi hanno concesso un minutaggio importante alla linea verde.

Le leonesse, che hanno chiuso il primo avanti 14-7, dopo dieci minuti della ripresa hanno iniziato le rotazioni fino a chiudere la partita con l'Under19 in campo.

Lucide davanti alla porta e attente e organizzate in difesa, le turritane hanno preso il controllo della gara l'hanno gestita senza correre rischi.

"Sono molto soddisfatta, nonostante un calo di concentrazione nel primo tempo e qualche errore di troppo sul finale della ripresa. È giusto aver lasciato spazio alle più giovani, che devono fare esperienza e imparare a gestire la tensione", ha spiegato la giocatrice e allenatrice della Lions, Zucchi Pastor. "Siamo ancora al 70%, dobbiamo lavorare perché ci aspetta la difficile trasferta a Leno, dove sicuramente dovremo misurarci con le atlete di A1. Non le temiamo, per noi sarà l'occasione buona per misurarci con formazioni di un livello differente".

Migliori in campo il portiere Acca, che nella ripresa ha lasciato spazio anche a Mastino e Furresi, Depalmas e Dettori, autrici rispettivamente di dieci e quattro reti.

Da segnalare anche il rientro di Canova che, pur reduce da un lungo infortunio, non ha perso tempo e ha subito ritrovato la via del gol.

SARDEGNA - È durata un tempo la partita del Sardegna a Cassano Magnago. Le ragazze allenate da Barbara Tetti hanno tenuto testa alle varesotte per trenta minuti, poi una doppia inferiorità numerica a ridosso dell'intervallo ha permesso alle lombarde di incrementare il gap e andare a riposo avanti 17-12. Nella ripresa non c'è stata la consueta reazione delle sassaresi, che non sono riuscite ad arginare una squadra imbottita di esperte atlete di A1. Satta, Delussu e Idili hanno provato a fare gli straordinari per tenere a galla le neroverdi, un contributo è arrivato anche dalla ventitreenne Demurtas, ma non è bastato. Alla sirena il Cassano era avanti 33-22. "Non nego che nel primo tempo ho visto qualcosa di buono e diversi spunti interessanti, ma nella ripresa è mancato il carattere. Non si vincono le partite giocando in tre, bisogna lottare, e quando l'avversario è più forte questo deve essere uno stimolo, non un freno", ha chiosato la coach Tetti.

CLASSIFICA: Hac Nuoro 16; Lions Sassari 14; Cassano Magnago 10; Sardegna 6; Leno e Ferrarin 4.
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