Non si può dire che per le squadre sarde che militano nei campionati nazionali dell'A2 di pallamano quella in corso si stia rivelando una stagione serena sul fronte infortuni.

Si tratta di nemico invisibile ma tanto pericoloso, a cui tutte e cinque le compagini impegnate nei rispettivi tornei maschili e femminili hanno tristemente pagato dazio.

In A2 maschile l'allarme rosso era scattato già il 22 settembre, nella prima giornata, quando Nicola Idili della Verdeazzurro Sassari aveva rimediato una violenta gomitata al volto che gli aveva procurato una doppia frattura scomposta della mandibola. Operato d'urgenza, sta ora seguendo un lungo percorso di recupero e tornerà a disposizione della coach Canu soltanto dopo la sosta natalizia.

Un mese dopo, il 23 ottobre, tegola in casa Raimond, che deve fare i conti con il grave infortunio di Francesco Mbaye. Il sassarese, appena rientrato in città dalla fruttuosa trasferta biennale a Bolzano, è stato tradito in allenamento dal crociato del suo ginocchio destro.

Operato il 6 novembre e già alle prese con la riabilitazione, potrebbe tornare a disposizione a metà aprile e dunque scenderebbe in campo nell'eventualità che la Raimond ottenesse il pass per i playoff, visto che la stagione regolare si concluderà il 13 aprile per lasciare spazio alla fase conclusiva del torneo.

Non va meglio alle tre squadre sarde che disputano il campionato di A2 femminile.

L'Hac Nuoro dovrà rinunciare a Silvia Basolu per tre mesi. La capitana barbaricina ha accusato un fastidio al ginocchio e, in seguito agli accertamenti, è emersa una lesione del corno meniscale. La ventiduenne, che due anni fa aveva subito un gravissimo infortunio allo stesso ginocchio, dovrà dunque tornare sotto i ferri e anche per lei si parla di un ritorno in campo in primavera.

Un mese, invece, è l'intervallo di tempo che sarà necessario alla leonessa Cinzia Canova per recuperare dall'intervento subito nei giorni scorsi in seguito a una frattura a un dito. La giocatrice, punto fermo della Lions Sassari, dovrebbe dunque tornare sul parquet prima di Natale.

Il Sardegna, altra squadra sassarese, vede invece la luce in fondo al tunnel. Domenica Satta, giocatrice sempre decisiva e constante spina nel fianco di qualunque squadra avversaria, ha iniziato la stagione con i postumi di un trauma avuto in estate.

Una lesione al quadricipite femorale, che ha costretto la stella nuorese a lunghi trattamenti fisioterapici e farmacologici per poter tornare a disposizione della coach Barbara Tetti.

Satta, infatti, ha voluto iniziare regolarmente il campionato, ma soprattutto nelle prime giornate l'attenzione sulle sue condizioni è stata massima.
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