Quante emozioni nella terza giornata del campionato di A2 femminile di pallamano.

Dopo i posticipi della domenica pomeriggio, che hanno visto la capolista Lions perdere 31-24 in casa del Cassano Magnago, sono tre le squadre in vetta al girone A.

A quota quattro, insieme alle leonesse sassaresi, da oggi ci sono proprio le lombarde che le hanno battute e le barbaricine dell'Hac Nuoro. Nel match giocato nel pomeriggio in Lombardia, le turritane guidate da Matteo Bomboi hanno lottato a viso aperto per cinquantadue minuti, riuscendo persino a passare in vantaggio.

Sul finale, però, la forza e l'esperienza del Cassano sono venute fuori e hanno permesso alle padrone di casa di accumulare, in pochi minuti, un consistente vantaggio.

"Abbiamo perso con la favorita del girone, una formazione forte e ben messa in campo, che ha punito i nostri errori", ha spiegato Zucchi Pastor delle Lions Sassari.

"Hanno meritato la vittoria e dobbiamo lavorare per arrivare al loro livello, dobbiamo essere fredde davanti al portiere e perdere meno palloni. Le giovani hanno sofferto un po' ma a questi livelli è normale". Un plauso, invece, a Depalmas, Dettori e al portier Acca, "che con le sue parate ha tenuto la partita aperta anche quando la squadra non riusciva a capitalizzare in attacco".

Fine settimana positivo, invece, per l'Hac Nuoro, che seppur privo della capitana Basolu e con Podda e Demurtas in campo febbricitanti, ha reagito di fronte alle difficoltà con una prova d'orgoglio. Dopo un primo tempo combattuto, le nuoresi hanno premuto sull'acceleratore e sono riuscite a sconfiggere il Ferrarin di San Donato Milanese con un convincente 30-18.

Un successo che proietta le giovani nuoresi di coach Deiana in vetta al girone A con un doppio record, la miglior difesa e il miglior attacco. Sorride anche il Sardegna, che a Leno ha ottenuto il primo successo stagionale e, in virtù dei due punti conquistati, ha agganciato proprio il Leno e il Ferrarin.

Le sassaresi allenate da Barbara Tetti sono state sempre avanti e, quando le lombarde hanno provato ad accorciare il gap, le turritane sono riuscite subito a rimediare.

La vittoria col punteggio di 27-29 è arrivata grazie a una prova corale, in cui tutte sono andate a segno e hanno lavorato per portare a casa il risultato. Da sottolineare, però, il contributo notevole dato da Paola Delussu, che al suo esordio stagionale ha saputo subito prendere per mano la squadra.

Notevole anche la prestazione di Satta, l'unica nelle due formazioni ad arrivare in doppia cifra (10 reti). Qualche preoccupazione, invece, per Zorda, che negli ultimi secondi di gioco ha subito un durissimo intervento da parte di un'avversaria e ha urtato braccio e fianco contro la parete di fondo del palazzetto.
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