Dopo la combattuta data di Gubbio, il sassarese Omar Magliona è ancora in testa alla classifica assoluta del Campionato Italiano Velocità Montagna. Archiviato il nono appuntamento stagionale, il pilota della Cst Sport è primo con un bottino di 80,50 punti, seguito da Denny Zardo (76), Simone Faggioli (65), Christian Merli (64) e Michele Fattorini (47).

Sesto Giuseppe Vacca della Scuderia Vesuvio, che con un bottino di 38 punti precede Angelo Marino (35) e l'algherese Sergio Farris (31,50), entrambi della Speed Motors. Chiudono la Top10 Federico Liber (29) e Luca Caruso (28).

CLASSIFICHE - A guidare la classifica del Gruppo E2sc è sempre l'otto volte campione italiano, Omar Magliona, con 96,50 punti. Alle sue spalle Zardo (92), Faggioli (80), Vacca (55) e Farris (45,50). Il trio dei sardi, Magliona (116), Vacca (81,5) e Farris (65), guida anche la Classe 2000. Nel gruppo A, diciottesimo Tonino Cossu (Honda Civic Type R 2000) con undici punti, nono nella classe 2000. Nel Gruppo E1 Italia, 11º posto nella Classe 1600 T (10 punti) per Gerolamo Campus (Fiat Uno Turbo) e 9ª posizione nella Classe Oltre3000 per Ennio Donato (Ford Escort R Type) della Porto Cervo Racing (11 punti).

I PROSSIMI IMPEGNI - Mancano tre date alla fine del Campionato e, vista la classifica corta, tutto è possibile. A Erice (15 settembre), Nissena (22 settembre) e Pedavena (20 ottobre) il regolamento prevede un coefficiente aumentato a 1,5, un ulteriore fattore con cui i piloti dovranno fare i conti, poiché in grado di rendere ogni vittoria, piazzamento o errore ancora più pesanti e potenzialmente decisivi in uno sport dove anche un centesimo può fare la differenza.

A proposito di sbavature, Sergio Farris della Speed Motors, dopo la gara dello scorso weekend a Gubbio, che aveva chiuso al tredicesimo posto assoluto, ha voluto condividere il video girato dalla sua camera car. "In gara1, sull'asciutto, stava andando benissimo. Poi un errore compiuto in un tornante si è rivelato decisivo e mi ha fatto perdere terreno rispetto agli avversari", ha spiegato il driver di Alghero. "La vettura stava rispondendo bene, è stato un vero peccato. Adesso ci concentriamo sulle prossime gare. Abbiamo rinunciato alla sfida del Trofeo Sud in programma in Sicilia oggi e domani, ma arriveremo pronti alle ultime tre sfide del Campionato e a quelle del Trofeo, tra cui la gara di casa, la meravigliosa Alghero-Scala Piccada".

Concentrato e determinato anche Omar Magliona: "Mi sento il leone di prima, tutto il team mi sta accanto, rema nella direzione giusta e lavora senza penalizzare nessuno, come piace a me. Stiamo progredendo tutti assieme, costruiamo il futuro e già a Erice avremo qualche novità". Magliona ha parlato anche dell'ultima gara a Gubbio, che nella seconda manche è stata condizionata dalla pioggia. "Il quinto posto assoluto è positivo in ottica campionato, non dimentichiamo che era la prima volta che mi misuravo con quella salita con l'Osella Pa2000. Nonostante qualche piccolo inconveniente, il Trofeo Luigi Fagioli è stato entusiasmante come sempre e noi abbiamo saputo gestire ogni situazione con serenità e determinazione".

IN AUTO CON SERGIO FARRIS - IL VIDEO

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