Un ottimo avvio di campionato quello del Calangianus calcio (Promozione, girone B): tre vittorie in altrettante partite, l'ultima mercoledì scorso nel recupero casalingo contro il San Teodoro (1-0). Peccato per la disattenzione nella partita contro il Posada (vinta sul campo 3-1), in cui è stato schierato un giocatore squalificato (Milia). Il giudice sportivo ha perciò decretato la vittoria al Posada 3-0. La società ha accettato sportivamente il verdetto, ritorna a 6 punti in classifica e non fa drammi.

Anzi, è arrivata la ciliegina sulla torta: l'ingaggio del centravanti argentino Federico Iglesias, 29 anni, cresciuto nelle giovanili del Boca Junior, reduce da un'esperienza in Spagna. L'attaccante si sta allenando con i compagni e ha già destato una buona impressione. Per problemi burocratici, Iglesias quasi sicuramente non potrà essere utilizzato nella gara di domenica prossima contro il Porto Torres, reduce dalla battuta di arresto casalinga col Valledoria (2-3).

Il presidente del Calangianus, Gino Cassitta, è fiducioso. "La squadra c'è e possiamo disputare un buon campionato. La vittoria esterna di Thiesi ci ha dato inoltre molto morale, anche se mercoledì scorso battere il San Teodoro non è stato facile - spiega - Peccato per i punti persi a tavolino, ma sono cose che succedono. Per quanto riguarda il prossimo impegno contro il Porto Torres, giochiamo in casa e vogliamo i 3 punti. Dobbiamo riconquistare infatti i nostri tifosi. D'altronde Calangianus nel calcio sardo è sempre stata una piazza esigente e importante".
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