Non mollare. Queste sono le parole d'ordine annunciate ai giocatori dalla dirigenza e staff tecnico del Valledoria calcio, dopo la rocambolesca sconfitta esterna di domenica contro l'Usinese (3-4). I valligiani, al sesto posto del campionato di Promozione girone B con 37 punti, hanno comunque disputato un buon incontro, costellato di errori ma anche di grandi giocate.

Tutt'altra cosa rispetto al brutto e inaspettato capitombolo interno col Calangianus di due settimane fa (1-2). "La squadra contro l'Usinese ha dimostrato di essere viva - spiega il tecnico dei rossoblù Ivano Falchi -. Peccato per qualche ingenuità che come sempre ci punisce. Ora però dobbiamo rifarci e ne abbiamo i mezzi. Mi aspetto infatti una prestazione di carattere a Siniscola. Il campionato non è finito - conclude - e dobbiamo credere nei playoff sino alla fine".

I famigerati playoff per ora sono distanti di 8 punti, quelli che separano il Valledoria dal Lanteri. In mezzo però ci sono Luogosanto e Usinese che premono. "Non importa - afferma il vulcanico presidente Danilo Stangoni -. Ci attendono otto finali ed è vietato mollare. L'ho detto martedì sera in faccia anche ai ragazzi".

La trasferta a Siniscola per gli uomini di Falchi sarà molto impegnativa, visto che gli avversari sono assetati di punti e a Bonorva, malgrado la sconfitta, hanno dimostrato parecchia vitalità. Certo è che con un centravanti in splendide condizioni come Tenerelli, autore di due gol contro l'Usinese (e uno annullato), per il Valledoria coltivare ancora le ambizioni non è proibito.
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