Puntuale come un orologio svizzero è giunta la squalifica del forte attaccante Altea da parte del giudice sportivo, dopo la contestata espulsione di Castiadas. Una brutta tegola per il Li Punti calcio, matricola sassarese al settimo posto in classifica del campionato di Eccellenza regionale.

Domani nello sterrato di Li Punti, posto al centro dell'omonima e popolosa borgata di Sassari, arriverà la regina del torneo Carbonia, fresca del titolo di Coppa conseguito sabato scorso ad Oristano contro l'Atletico Uri. Un incontro durissimo per la compagine allenata da Cosimo Salis, che oltre ad Altea molto probabilmente dovrà rinunciare al difensore Luiu, alle prese con un infortunio.

Eppure il trainer sassarese, in linea col suo combattivo carattere, non si dà per vinto: "Altea quest'anno si sta confermando un attaccante di grande livello - spiega il tecnico - A Castiadas, prima della sua espulsione, stava disputando una partita eccezionale. Ma anche Luiu per noi è importante, per gli equilibri difensivi e anche di centrocampo. Contro il Carbonia comunque ce la giocheremo lo stesso. Abbiamo l'obbligo di provare a vincere la partita e gli uomini che andranno in campo daranno il massimo. In settimana - conclude Salis - ci siamo preparati bene. Siamo pronti".

All'andata finì 2 a 1 per i minerari, che a Sassari non possono però permettersi di fare passi falsi. Il Castiadas è sempre in agguato, pronto ad approfittare di un eventuale passo falso della capolista.
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