Non è un momento d'oro per il calcio giovanile di Carbonia e dintorni: non tanto per il livello qualitativo che è sempre alto, ma per quello quantitativo, fra club che sono stati costretti a rinunciare a categorie particolari, come i Giovanissimi, altri che hanno addirittura dovuto rinunciare alla partecipazione alla storica coppa Santa Barbara di calcio, il più antico torneo sardo per squadre giovanili che domani approda ai quarti di finale.

E pure l'anno scorso la Figc di Carbonia Iglesias dovette organizzare il torneo Allievi chiedendo "in prestito" la disponibilità di club del Medio Campidano e del Cagliaritano.

"Crisi demografica e disaffezione verso il calcio che si manifesta verso l'adolescenza", sottolinea il presidente della Federazione italiana giuoco calcio del Sulcis Iglesiente, Marco Fenu.
© Riproduzione riservata