Una giornata per certi versi clamorosa.

Il Carbonia non va oltre il pareggio casalingo col Porto Rotondo (2-2), col suo vantaggio in classifica che si riduce ai minimi.

La Ferrini, il Castiadas, la Nuorese e l'Ossese, tutte vincitrici, si sono rifatte sotto, col campionato che diventa sempre più incerto.

La capolista è stata anche sotto, subendo i gol di Derosas e Muzzu e riuscendo a pareggiare con le reti di Figos e Sariang.

Il colpo forse più clamoroso lo ha fatto il Castiadas, che ha colto la seconda vittoria consecutiva in trasferta vincendo sul difficile campo del Ghilarza per 2-0 con reti di Tesfai e Angelucci. Da ricordare che il Castiadas ha giocato tutto il secondo tempo in dieci per l'espulsione di Galatini. Ora il Castiadas è a due punti dal Carbonia, che vanta un solo punto di vantaggio sulla Ferrini, che a sua volta ha vinto un'altra gara difficile piegando sempre per 2-0 l'Atletico Uri (gol di Argiolas e Podda), in crisi e alla quarta sconfitta consecutiva in campionato.

Pari (1-1 gol di Caddeo e Viani) nel derby delle ex miniere Guspini-Arbus.

Travolgente la Nuorese, vittoriosa addirittura per 5-0 contro il La Palma a Cagliari. Fra i protagonisti il "vecchio" Ragatzu, fratello dell'attaccante del Cagliari che ha segnato una doppietta.

Vittoria per 2-0 del Li Punti sul Bosa (Saba e Marielli) e dell'Ossese sul Monastir: 3-2 il risultato finale con doppiette di Ledda Chelo e gol di Arca per i locali).

Infine, pari tra Taloro e San Marco Assemini: 0-0.
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