"L'Eccellenza è il massimo campionato regionale. Ci giocano squadre storiche del nostro calcio, ci giocano calciatori di grande esperienza e talento, ma anche tantissimi ragazzi promettenti che possono farsi spazio grazie al progetto 'Fuori quota' che impone alle società l'utilizzo dei giovani. C'è tanto fascino in questo torneo: auguro a tutti una stagione di grandi soddisfazioni all'insegna dello spettacolo, della correttezza che qui non è mai mancata e dello sport vero", dice il presidente Figc Gianni Cadoni.

Due sono le super favorite: Nuorese e Carbonia che hanno anche dominato la prima fase della Coppa Italia, segnando gol a grappoli.

Tutta da verificare la forza del Castiadas al lavoro da due settimane e ancora un cantiere aperto. Attenzione anche all'Arbus che ha allestito una buona squadra e all'Atletico Uri che, dopo cinque anni di migrazione sui campi del Sassarese, torna finalmente a casa su un campo rifatto a nuovo e con una squadra forte che punta molto sugli ex Latte Dolce Pittalis, Scognamiglio, Carboni e Daga e sul super bomber Calaresu.

Domenica sarà giornata di festa con l'inaugurazione del campo e la gara di esordio in campionato col Taloro. "Oggi - dice il presidente dell'Atletico Uri, Giampiero Pilo - abbiamo un impianto moderno, bellissimo, ospitale. Un campo di sicuro tra i più belli della provincia di Sassari che potrà contribuire a far crescere l'amore per lo sport".

. La Nuorese, come il Carbonia, ha fatto le cose per bene e per tempo richiamando un allenatore vincente come Antonio Prastaro e ingaggiando giocatori del calibro di Caboni, Sau, Monni, Aiana, Manca, Ragatzu e Camba.

"Ci sono squadre che come noi puntano in alto - dice Prastaro - Attenzione non solo al Carbonia e all'Uri, ma anche all'Arbus e allo stesso Castiadas". Proprio al Castiadas la squadra è stata totalmente rifatta. Sono arrivati Rausa, Angelucci, Sech, Barbieri, Sylla, Manga, Cavallaro, Aceto, Pecci, Carubini, Usai, Olivieri, Fahami.
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