Inter-Cagliari è finita 1-0. Ecco le pagelle rossoblù.

Vicario 6,5: Il suo battesimo di fuoco in Serie A arriva al minuto 11, quando è bravo e spettacolare con un volo plastico a dire no al tentativo di Eriksen. Molto bravo anche nel finale di tempo su Darmian. Esordio difficile ma molto positivo per il 24enne, che compie altre parate (meno difficili) nella ripresa. Sul gol partita non può proprio nulla.

Rugani 6: Prestazione attenta e ordinata in difesa.

Simeone (dall'85') s.v.

Godin 6,5: Il leader difensivo dei rossoblù gioca un'altra buona prova. Autoritario e senza sbavature, è l'unico ad uscire in qualche occasione palla al piede per far ripartire l'azione dei sardi. Partecipa all'assalto finale, come al solito, mettendo i suoi centimetri a disposizione in avanti.

Carboni 6,5: Buona prova anche la sua, come quella di tutto il pacchetto arretrato del Cagliari. In un paio di situazioni riesce anche a chiudere d'esperienza su Lukaku in campo aperto. Nulla può quando il belga protegge la sfera spalle alla porta, come accade in occasione del gol partita di Darmian.

Zappa 5: Inoffensivo sull'out destro, lascia liberissimo Darmian sul gol che decide la partita.

Pereiro (dal 91') s.v.

Marin 6: Cuore e polmoni a centrocampo, dà il suo buon contributo in fase di interdizione. Meno in quella di ripartenza.

Nainggolan 6,5: E' tornato ad essere l'anima di questo Cagliari. Recupera una gran quantità di palloni, li smista e prova a dare qualche geometria. Gioca lontano dall'area avversaria, quindi difficile attendersi la giocata risolutiva. Eppure l'unico tiro nello specchio prima dell'assedio finale è il suo, e impegna Handanovic costretto a respingere.

Duncan 5,5: Lotta e corre, ma pasticcia e spesso perde palla. In un'occasione rischiando anche un contropiede pericolosissimo disinnescato da Nainggolan. E' il primo a lasciare il campo.

Asamoah (dal 72') 6: Entra e il Cagliari va sotto. Prova a dare sostanza e fisicità nell'assedio finale.

Nandez 5,5: Non è al meglio e si vede, solo venerdì ha cominciato ad allenarsi con i compagni. Il suo lo fa, ma Hakimi - fresco e da poco entrato - gli sfugge alle spalle in occasione del gol.

Joao Pedro 5: Molle e inconsistente, fa anche poco movimento. Prova a risvegliarsi nell'assalto finale, ma è tardi.

Pavoletti 5,5: A differenza del brasiliano lui si muove di più e prova almeno ad offrire un punto di riferimento ai compagni. Ma con i giganti Skriniar e Dr Vrij è dura prevalere, anche sulle palle alte. Negli ultimi 5 minuti è lui il più pericoloso.

Cerri (dal 91') s.v.

Semplici 5,5: Il suo Cagliari fa quel che può sul campo della capolista. Ma in fase offensiva ci sono problemi enormi che i rossoblù hanno evidenziato anche in altre occasioni, e prima o poi l'Inter un gol te lo fa. La squadra è poco coraggiosa, e poco coraggio nelle giocate hanno anche gli elementi più rappresentativi della rosa. Aggiustata la fase difensiva, questo è il prossimo passo da fare per sperare in una difficilissima salvezza. La classifica è sempre più da profondo rosso, ma è senz'altro più delle sconfitte con Verona e Spezia che della partita odierna.

(Unioneonline)
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