Nello scontro salvezza di domani si affrontano Olbia e Giana Erminio, ovvero le squadre più in forma del torneo.

Ma c'è di più: il match del "Nespoli", valido per la 35ª giornata di Serie C, potrebbe decidere il destino della squadra di Max Canzi, reduce da 3 vittorie di fila e al momento fuori dalla zona retrocessione con 40 punti. "La sfida con la Giana Erminio sarà il crocevia della nostra stagione: magari un risultato pieno non varrà la salvezza matematica, ma, a quota 43, i playout per noi diventerebbero improbabili", dice l'allenatore dell'Olbia presentando il match con la formazione allenata dall'ex Oscar Brevi, che in classifica segue a -2.

"Affrontiamo la squadra più in forma e in fiducia del campionato, che ha fatto più punti nelle ultime 5 partite al di là delle loro qualità, che sono la solidità difensiva e la capacità di ripartire e lottare su ogni pallone: come al solito, prepariamo la gara anche in funzione dell'avversario, ragion per cui - ha aggiunto Canzi - dovremo essere bravi a colpire quando ce ne sarà l'occasione e a non esporci alle loro ripartenze".

Non mancheranno, anche domani, le defezioni. "Abbiamo recuperato bene Lella ma non Giandonato, che ha una piccola lesione muscolare, e Occhioni, fermo per un affaticamento", ha spiegato alla fine il tecnico dei galluresi.

Olbia-Giana Erminio sarà diretta dall'arbitro Roberto Lovison di Padova: fischio d'inizio alle ore 15.
© Riproduzione riservata