Il presidente della Lazio Claudio Lotito è stato deferito dal procuratore federale Giuseppe Chiné. Con lui deferiti anche i medici Ivo Pulcini e Fabio Roda, oltre alla Lazio a titolo di responsabilità diretta, oggettiva e propria.

Il presidente del club biancoceleste è finito nei guai per violazione dei protocolli sanitari anti-Covid della Figc in merito al caso tamponi.

In particolare, si legge nel provvedimento, è stato deferito per "non aver provveduto a far rispettare o comunque per non aver vigilato sul rispetto delle norme in materia di controlli sanitari e delle necessarie comunicazioni alle autorità competenti".

In particolare per "non aver tempestivamente comunicato alle Asl competenti la positività al Covid-19 di 8 tesserati, riscontrata, in data 27 ottobre 2020, a seguito dell'effettuazione dei tamponi della Uefa del 26 ottobre 2020 in vista dell'incontro di Champions League Bruges-Lazio del 28 ottobre, per non aver comunicato alle Asl competenti i nominativi dei contatti stretti dei tesserati positivi e per non aver concordato con le Asl locali competenti le modalità dell'isolamento fiduciario dei tesserati del gruppo squadra positivi e la quarantena dei tesserati negativi, i cosiddetti contatti stretti dei casi positivi".

Stessa cosa accaduta il 3 novembre, in vista del match di Champions contro lo Zenit, e il 30 ottobre in vista della partita di campionato Torino-Lazio.

Ancora, "per aver consentito a tre calciatori di svolgere l'allenamento con la squadra la mattinata del 3 novembre, nonostante la loro positività ai tamponi" e "per non aver sottoposto all'obbligatorio periodo di isolamento un proprio calciatore, utilizzato nell'incontro Torino-Lazio del 1 novembre 2020". Infine "per non avere sottoposto al periodo di isolamento, in caso di asintomaticità, di almeno 10 giorni, a far data dal risultato del tampone del 2 novembre 2020, un proprio calciatore, e, conseguentemente, per averlo inserito nella distinta gara dell'incontro Lazio-Juventus dell'8 novembre 2020".

Le violazioni saranno discusse ora davanti al Tribunale federale, le sanzioni variano in base alla gravità: si va dall'ammenda ai punti di penalizzazione, difficile che si decida per la retrocessione del club o l'esclusione dal campionato.

(Unioneonline/L)

.
© Riproduzione riservata