Immobile affonda i rossoblù: Lazio-Cagliari finisce 1-0

"Fare punti ad ogni costo" è stato il grido di battaglia lanciato da Eusebio Di Francesco alla vigilia della trasferta del Cagliari a Roma contro la Lazio. Ma la sfida dell'Olimpico lascia invece i sardi a bocca asciutta: finisce 1-0 per i biancocelesti, che portano a casa la vittoria grazie a un gol del solito Immobile, che affossa i rossoblù, pericolosamente inchiodati al terzultimo posto in classifica.

FORMAZIONI - Per la sfida dell'Olimpico mister DiFra, alle prese con un lungo elenco di indisponibili, manda in campo Cragno, Walukiewicz, Godin, Rugani, Zappa, Marin, Lykogiannis, Nandez, Nainggolan, Joao Pedro e Pavoletti.

Simone Inzaghi risponde invece con Reina, Musacchio, Acerbi, Radu, Lazzari, Milinovic Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto, Marusic, Correa e Immobile.

Direzione di gara affidata all'arbitro Irrati di Pistoia.

PRIMO TEMPO - Il Cagliari si schiera con la difesa a tre, con il nuovo arrivato Rugani assieme a Walukiewicz e Godin a proteggere Cragno e con Zappa e Lykogiannis ad agire più avanzati sulle fasce, ma pronti a far tornare la retroguardia a 5 in fase di non possesso.

La partita è subito dinamica e tutto sommato equilibrata, ma le occasioni latitano.

Ci prova Immobile, che manda alto ed è in offiside, risponde Godin, che va di testa ma non trova la porta.

La trovano, invece, poco prima della mezzora, sia Immobile che Luis Alberto, il primo di testa e il secondo al volo di piede: in entrambi i casi Cragno si fa trovare pronto.

Altra ghiotta occasione per i padroni di casa al 36esimo, quando Correa pesca bene Immobile a centro area, ma la girata al volo del bomber biancoceleste viene respinta con i pugni dall'estremo difensore rossoblù, ancora una volta reattivo.

Il Cagliari comunque gioca concentrato e concede poco agli avversari. E all'intervallo il tabellone recita: zero a zero.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa Di Francesco deve spendere subito un cambio. Infortunio per Lykogiannis dopo uno scontro con Milinkovic, con il greco costretto a lasciare il campo per fare spazio a Tripaldelli.

Dopo nemmeno 10 minuti super-chance per i rossoblù: Marin riesce a involarsi verso la porta di Reina, il numero 8 tenta il pallonetto, ma la sfera finisce sopra la traversa.

La Lazio risponde con Immobile, che entra in area e scarica in porta di sinistro, trovando di nuovo la respinta di Cragno.

Ma allo scoccare del 60esimo la Lazio passa in vantaggio. Palla in area per Milinkovic che di testa fa da torre per l'onnipresente Immobile, il numero 17 mette fuori tempo la difesa sarda e batte a rete: Cragno si immola ma non riesce ad evitare la capitolazione.

I rossoblù provano subito a reagire, sull'asse Marin-Pavoletti, ma il tiro del numero 30 viene murato dalla difesa biancoceleste. Stesso copione poco dopo, su un tentativo di Joao Pedro.

A un quarto d'ora dalla fine Di Francesco procede a un altro cambio: fuori Zappa e dentro Simeone, con la difesa che si mette a 4 e il Cholito che va ad affiancare Pavoletti in avanti, con Joao a supporto.

L'attacco però resta sterile e allora DiFra manda nell'arena anche Pereiro e Cerri, togliendo Pavoletti e Nainggolan. E' l'84esimo e i due nuovi entrati confezionano subito un'occasione, con Cerri che serve bene l'uruguaiano che però non trova il bersaglio.

Nelle battute finali i rossoblù si gettano in avanti alla disperata ricerca del pareggio: Nandez libera il destro dalla distanza, ma Reina para senza problemi; Godin lancia lungo Cerri e Simeone che non trovano spazi.

Irrati concede 5 minuti di recupero, ma i rossoblù non riescono a fare il miracolo. E quando cala il sipario è di nuovo sconfitta per il Cagliari, che resta a 15 punti, sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere.

(Unioneonline/l.f.)