Lazio-Cagliari è finita 1-0. Ecco le pagelle rossoblù.

Cragno 6,5: Come spesso gli capita, è il migliore dei suoi. Tiene in piedi la baracca fin quando può, opponendosi a Luis Alberto e due volte a Immobile, prima di arrendersi allo stesso attaccante dopo aver provato in tutti i modi ad opporsi anche in occasione del gol. Da segnalare anche una smanacciata con cui, su cross pericolosissimo di Lazzari, toglie la palla dalla testa del solito Immobile.

Walukiewicz 5,5: Molto sollecitato nel primo tempo, a volte va in affanno ma si difende discretamente, a parte un'occasione in cui Immobile se lo beve nello stretto e va al tiro. Nella ripresa meno sollecitato ma anche meno lucido. Lo stesso Immobile è troppo solo in area sulla torre di Milinkovic, la colpa è sua perché Godin era su Correa.

Godin 6,5: Giganteggia sulle palle alte e a volte esce di classe palla al piede. Una delle migliori partite da quando è in Sardegna.

Rugani 5,5: Non gioca male, ma è in difficoltà quando si tratta di far partire l'azione perché deve giocarla col sinistro. Si fa sovrastare da Milinkovic in occasione del gol.

Zappa 6: Il Cagliari è schiacciato e lui deve dedicarsi quasi esclusivamente alla fase difensiva. Se la cava.

Simeone (dal 76') 6: Lotta e dà vivacità all'attacco rossoblù nell'ultimo quarto d'ora, ma gli manca ancora quell'incisività che aveva prima dello stop per Covid.

Nandez 5,5: Il suo contributo in fase offensiva si vede pochissimo. Meglio in fase difensiva ma, più in generale, non è quel motorino onnipresente che abbiamo imparato a conoscere.

Marin 6,5: Conferma che se non viene schierato da regista puro e gioca nel centrocampo a quattro o da mezzala, con più libertà di movimento, rende meglio. Tante incursioni, passano quasi tutte per i suoi piedi le occasioni più pericolose per i sardi. Quando parte da centrocampo e arriva a tu per tu con Reina sbaglia la scelta optando per un difficile pallonetto. Ma in fase offensiva è il migliore dei suoi.

Lykogiannis 6: Anche lui molto abbottonato, più di Zappa. Non si vede praticamente mai in avanti, ma prende bene le misure a un giocatore pericoloso e veloce come Lazzari. Si infortuna a inizio ripresa.

Tripaldelli (dal 52') 5,5: Lui Lazzari lo soffre molto di più, nel finale si lancia spesso in avanti ma non trova gloria. Con una rimessa laterale dalla sua metà campo manda in porta Marin.

Nainggolan 5: Irriconoscibile. Spento, poco lucido, sbaglia le scelte, sbaglia anche in maniera grossolana passaggi e cross che uno come lui non dovrebbe sbagliare. Un calciatore da ritrovare.

Pereiro (dall'84') s.v.

Joao Pedro 5,5: Partita difficile anche per lui, come per tutti i giocatori offensivi. Rispetto a Nainggolan si fa vedere di più, ma incide molto poco.

Pavoletti 5: Partita negativa anche per il centravanti. Poco e mal servito, ma ci mette anche del suo. Non prevale neanche sui lanci lunghi nel gioco aereo.

Cerri (dall'84') s.v.

Di Francesco 5,5: Il Cagliari dà qualche segnale di miglioramento, ma il periodo nero continua. Squadra troppo schiacciata e rinunciataria, scesa in campo per portare lo 0-0 al 90'. Non ci riesce. Se non altro la fase difensiva sta migliorando, ma peggiora quella offensiva e la classifica è sempre più negativa. Ora i rossoblù sono terzultimi in solitaria, sorpassati anche dal Torino, e non vincono in campionato dal 7 novembre 2020. Tre mesi.

(Unioneonline/L)
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