Il Milan ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Stefano Pioli per l'estensione di due anni del suo contratto, che pertanto scadrà a fine giugno 2022.

L'allenatore, spiega una nota del club, ha saputo gestire brillantemente sia il blocco dovuto alla pandemia da Covid-19 che il riavvio della stagione in corso, con un approccio concreto e positivo, facendo crescere tutta la squadra.

"Come abbiamo detto più volte, Stefano Pioli è sempre stato candidato per il futuro, per mettere in atto la nostra visione di un Milan competitivo e moderno. Naturalmente, come ad del club, ho il dovere di valutare tutte le possibili opzioni per il bene del Milan, ma ho un rapporto eccellente con Stefano e lo ho sempre considerato un professionista straordinario, un vero leader, e quindi un candidato assoluto per allenare il Milan. Ho avuto dei contatti con altri possibili candidati in passato, ma ritengo vi sia stata troppa speculazione mediatica, visto che non abbiamo mai siglato alcun accordo o pre-accordo con nessun altro allenatore oltre a Stefano Pioli", il commento dell'ad del Milan, Ivan Gazidis, dopo la conferma di Stefano Pioli, che sembrava destinato a essere sostituito con Ralf Rangnick.

"Smentisco vi siano impegni economici o penali per il club. Ripeto, mai nessun accordo è stato siglato con altri possibili candidati - ha chiarito Gazidis -. Pioli è la mia prima scelta come allenatore, e sono felice ci siamo assicurati le sue capacità per il progetto che abbiamo davanti. Ora dobbiamo concentrarci nel finire in modo positivo questa stagione, per poi preparare al meglio la prossima stagione, con il poco tempo che avremo a disposizione".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata