Un autogol. L'Olbia batte la Giana Erminio grazie all'errore di Perna, propiziato da un calcio d'angolo battuto da Giandonato al 10' della ripresa, e adesso in Gallura tutti sperano che l'aiutino dell'attaccante lombardo possa valere l'ipoteca sulla salvezza.

Stasera al "Nespoli", senza pubblico (si è giocato a porte chiuse), la squadra di Oscar Brevi si è aggiudicata la gara d'andata dei playout di Serie C per un episodio fortunato, ma è anche vero che i bianchi più degli ospiti hanno cercato il successo: la Giana, dalla sua, ha la miglior classifica, che pesa per salvarsi a parità di risultato al termine della doppia sfida, e il ritorno in casa, ma il vantaggio non giustifica, forse, la prova incolore dei ragazzi dell'esperto Cesare Albè, tra le formazioni più in palla del campionato prima che il Covid-19 fermasse tutto.

Ora c'è da ripetersi martedì sera (si gioca alle 20) nel ritorno di Gorgonzola: la C chiama, l'Olbia può e deve rispondere "presente".
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