Coppa Italia, fa festa il Napoli: Juventus ko ai rigori

All'Olimpico fa festa il Napoli di Gattuso, che batte ai rigori la Juventus dopo lo 0-0 nei primi 90 minuti e si aggiudica la Coppa Italia, primo trofeo post-lockdown di questa strana stagione calcistica 2020-2021. Una vittoria meritata quella dei partenopei, anche alla luce di quanto visto nei 90 minuti di gioco.

Juventus in campo con Buffon in porta, Dybala e Cristiano Ronaldo in attacco. Gattuso risponde col tridente Callejon-Mertens-Insigne.

Partono meglio gli uomini di Sarri, che sull'asse Dybala-CR7 impensieriscono subito Meret. Il portiere partenopeo si oppone coi pugni al destro del portoghese, sarà l'unico squillo di uno spento Ronaldo nel corso dei 90 minuti. Poi ci prova Betancur da fuori, ma Meret blocca in due tempi.

Col passare dei minuti il Napoli prende campo e inizia a impensierire la difesa bianconera. Una punizione a giro di Insigne si stampa sul palo al 24', e le occasioni per gli azzurri fioccano nel finale di tempo. Ci prova ancora Insigne al 40', Alex Sandro di testa salva la porta a Buffon battuto. Un minuto dopo è proprio il portiere bianconero a salire sugli scudi: prima risponde a Damme che si presenta a tu per tu, poi smanaccia in corner su tiro da fuori del solito Insigne.

Match spento e noioso a inizio ripresa. Arriva il primo giallo, è per Bonucci, poi saranno ammoniti anche Mario Rui e Dybala. Per un tiro verso la porta bisogna attendere il 60', Buffon risponde senza troppi problemi alla botta da fuori di Fabian Ruiz.

Ed è sempre il Napoli - che rivoluziona il tridente con Milik e Politano per Mertens e Callejon - la squadra più pericolosa. Proprio il neoentrato Milik spreca una buona occasione al 70'. All'82' ci prova Politano di testa, debole e centrale, e due minuti dopo la palla buona arriva sul piede sbagliato di Insigne, che conclude malamente col sinistro.

La Juventus torna a farsi vedere dalle parti di Meret nel finale, con Alex Sandro che pesca Dybala al limite, la conclusione dell'argentino però viene deviata in corner dalla difesa partenopea. Ma è in pieno recupero che si vede la chance più clamorosa dell'intera partita: corner di Insigne e testa di Maksimovic su cui si oppone Buffon, il tapin a botta sicura di Elmas si stampa sul palo.

Niente da fare dunque, si va ai rigori, dove la porta sembra stregata per i bianconeri. Sbagliano Dybala (bravo Meret) e Danilo (alle stelle), mentre Insigne lascia di sasso Buffon e Politano lo batte. Segnano Bonucci, Maksimovic e Ramsey. Poi è il turno di Milik, che batte Buffon e manda il Napoli in pareadiso. Gattuso viene lanciato in aria dai suoi giocatori, è festa azzurra all'Olimpico di Roma.

(Unioneonline/L)