L'interesse del Torino è di dominio pubblico, ormai. Anche se nessun granata, sinora, ha bussato alla porta del Cagliari. La stessa Roma potrebbe uscire presto allo scoperto. Resta alla finestra pure la Fiorentina e con l'Atalanta c'è un discorso in sospeso da un anno. Ma Joao Pedro non ha estimatori solo in Italia. I suoi 16 gol (in 25 partite) hanno fatto parecchio rumore in Francia. Già a gennaio c'era stato un tentativo del Psg, rispedito al mittente. E se a Parigi l'idea è nel frattempo scemata, ci sarebbe un altro club misterioso (il Monaco?, il Lione?, il Marsiglia?) pronto a mettere sul piatto 25 milioni per tesserare il 28enne brasiliano. Da luglio. Condizione, questa, essenziale visto che la Ligue 1 (chiusa in anticipo per l'emergenza Covid-19) ripartirà da capo ad agosto, tra un mese quindi con la preparazione. Il Cagliari, nel caso, perderebbe subito il suo cannoniere.

I nodi da sciogliere

Come se già non bastassero i nodi da sciogliere sui giocatori in scadenza e su quelli in prestito, Nainggolan su tutti. Nella stanza dei bottoni rossoblù c'è fermento. Del resto, che Joao potesse diventare l'uomo mercato del Cagliari era abbastanza prevedibile, se non scontato addirittura essendo il quarto marcatore della Serie A dopo Immobile, Cristiano Ronaldo e Lukaku. Nessuno tra i brasiliani che giocano nei cinque principali tornei europei, tra l'altro, ha segnato quanto lui. Il suo futuro, tuttavia, rischia di diventare un intrigo internazionale, se davvero l'operazione francese dovesse andare in porto. I tempi tra i due campionati non coincidono. La stagione della Ligue 1 2020-21 inizierebbe con la Serie A 2019-20 ancora in corso, senza poi considerare il rischio infortuni. Ecco perché il Monaco (o chi per lui) lo vorrebbe a disposizione già a luglio. Impensabili al momento clausole che consentano finestre speciali, per quanto i contratti saranno in qualche modo condizionati da questa situazione eccezionale, al limite del surreale.

Il Cagliari e Joao

L'affare-Joao rischia, insomma, di far saltare il banco proprio nel momento clou della stagione. Sempre che l'offerta - se e quando arriverà - sia sufficientemente indecente (pare esserlo) per smuovere il Cagliari che, allo stato attuale, non avrebbe alcuna intenzione di privarsi del suo gioiello più pregiato. Lo stesso brasiliano non perde occasione per sottolineare quanto si senta a casa in Sardegna. Preferisce pertanto concentrarsi sulla ripresa del campionato. Corre e scalcia ad Asseminello tenendo a debita distanza le tentazioni. Per ora.

Fabiano Gaggini

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