"Le autorità sanitarie locali hanno comunicato in data odierna al Club la positività al Covid-19 del calciatore Marco Sportiello. Il calciatore attualmente è asintomatico. La quarantena preventiva, a cui erano stati sottoposti tutti i tesserati della prima squadra, terminerà in data 27-03-2020".

Questo il comunicato dell'Atalanta riguardo la prima positività all'interno della rosa bergamasca. Marco Sportiello ha contratto il virus ed è una notizia che fa rumore. Il perché è presto detto.

L'estremo difensore di Gasperini ha partecipato ad entrambi i discussi match contro il Valencia valevoli per gli ottavi di finale di Champions League. Erano giorni molto concitati in Italia poiché ancora non si era riusciti a capire con esattezza quanto potesse essere devastante il Coronavirus. Motivo per cui la Uefa, il 19 febbraio, decise di far giocare l'incontro a porte aperte in quel di San Siro con migliaia di tifosi spagnoli ad invadere prima piazza Duomo e poi lo stadio. In quell'occasione Sportiello fu messo in panchina, ma giocò il ritorno al Mestalla del 10 marzo (gara vinta dall'Atalanta per 4-3 con conseguente passaggio del turno).

Sportiello – come sottolineatosui social dai nerazzurri - sta bene, ma non tutti sono asintomatici e hanno la fortuna di poter raccontare la brutta esperienza con un sorriso. È di queste ore la testimonianza dell'ex capitano del Milan Paolo Maldini che, una volta contratto il virus, ha parlato di forti dolori e febbre alta, anche se ora sta bene.

La Serie ha visto altri positivi tra cui Dybala, Gabbiadini, Rugani.

(Unioneonline/M)
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