Non ha ancora ricevuto la comunicazione dal club, ma Rolando Maran è sempre più in bilico e, nelle prossime ore, potrebbe definitivamente lasciare la panchina del Cagliari.

La società del presidente Giulini non ha ancora deciso con chi sostituirlo. Nelle ultime ore sono stati vagliati diversi nomi di tecnici svincolati: da Stramaccioni a Guidolin, da De Biasi a Colantuono. L'ultimo della serie, che starebbe emergendo in queste ore, è quello di Walter Zenga: ex portiere della grande Inter di Trapattoni ed ex allenatore di Catania e Crotone. Non è ancora del tutto esclusa, tuttavia, una soluzione interna, con la promozione in Prima squadra del tecnico della Primavera Max Canzi.

Il momento è delicatissimo, sotto ogni punto di vista. Maran pagherebbe le sconfitte in sequenza (sette nelle ultime dieci gare) e una gestione troppo prudente di alcune partite.

Il rammarico del tecnico trentino era evidente domenica sera, dopo la sconfitta con la Roma: "Che io rischi l'esonero sta nelle cose, in questo momento", ha confidato prima di lasciare l'Arena. "Ma io penso alle prossime tre partite, decisive ma più alla portata".

Si attende ora l'ufficialità dell'esonero dell'allenatore con cui quest'anno il Cagliari ha conseguito una striscia di tredici risultati consecutivi e l'arrivo della nuova guida.
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