L'inizio di campionato del Cagliari è stato da brividi, poi una cavalcata trionfale. Le brucianti sconfitte con Brescia ed Inter sono servite a dare la carica all'ambiente e soprattutto ai giocatori capaci di inanellare 13 risultati utili consecutivi. Sesto posto a fine 2019 a quota 29 punti e solo applausi.

Un rendimento che deve rimanere ben impresso nella testa dei calciatori di Rolando Maran che inaugureranno il 2020 con tre sfide al cardiopalma. Non impegni agevoli bensì contro le tre regine della nostra Serie A: Juventus, Inter e Milan. Quest'ultima decaduta, ma rinvigorita dal mercato invernale.

Già, perché alla 18esima di campionato i sardi faranno visita ai bianconeri di un Cristiano Ronaldo ritrovato dopo i problemi fisici e gli attriti con Maurizio Sarri. Il 6 gennaio alle 15, il cinque volte Pallone D'oro rappresenterà il pericolo numero uno per la retroguardia isolana dimezzata da infortuni e squalifiche.

Poi sarà il turno del Milan, undicesimo in classifica con soli 21 punti, ma con un Ibra in più. Il fuoriclasse svedese verrà presentato alla stampa il 3 gennaio per poi andare (presumibilmente) in panchina a San Siro contro la Sampdoria. L'esordio dal primo minuto è previsto per la 19esima in cui Pioli e compagni se la vedranno proprio contro il Cagliari alla Sardegna Arena (11 gennaio).

Superati, almeno si spera, gli ostacoli Cr7 e Zlatan ecco la Coppa Italia. Il 14 gennaio al Meazza i sardi guarderanno negli occhi l'Inter di Antonio Conte negli ottavi di finale. Probabile un mini turnover, anche se non è in discussione (nei meneghini) la presenza di Romelu Lukaku. Il bomber belga è imprescindibile per la manovra interista e in Serie A l'ha già buttata dentro 12 volte. Meglio di lui solo Ciro Immobile con la Lazio.

Dunque bisognerà farsi trovare pronti. Cristiano Ronaldo, Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku. Il 2020 del Cagliari partirà così: poteva andare meglio.

(Unioneonline/M)
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