L'Olbia debutta a Siena il 25 agosto. È stato varato stasera, nel Salone d'Onore del Coni a Roma, il calendario del campionato di Serie C 2019/20, e alla 1ª giornata i bianchi, unica squadra sarda della categoria, saranno impegnati in trasferta contro la Robur.

Subito una pretendente al salto per i ragazzi di Michele Filippi, che esordiranno in casa, il 1° settembre, contro la Giana Erminio. Big match col Monza di Berlusconi al "Nespoli" il 1° dicembre e 19ª e ultima giornata di andata con la Juventus U23, sempre a Olbia, il 15 dicembre. Ultimo atto della regular season domenica 26 aprile.

Sosta invernale dal 23 dicembre al 12 gennaio, quando la C tornerà in campo con la 2ª di ritorno, mentre i turni infrasettimanali saranno quattro: due all'andata e due al ritorno. Infine, gli orari. Addio ai turni spezzatino, ed è la grande novità: si giocherà di domenica, alle 15 e alle 17.30, con un anticipo il sabato ed eventuale posticipo di lunedì.

LE DICHIARAZIONI DI FILIPPI - Prime reazioni in casa Olbia dopo la pubblicazione del calendario del campionato di Serie C 2019/20, che vedrà la squadra di Michele Filippi debuttare in trasferta, domenica 25 agosto, contro la Robur Siena.

"Faremo il nostro esordio contro una squadra che sarà tra quelle che punteranno alla vittoria finale del campionato: questo di certo non ci spaventa", dice l'allenatore dei bianchi.

"Lavoreremo duramente per arrivare al massimo della condizione e iniziare al meglio: in questo senso, le partite di Coppa Italia rappresentano un viatico per arrivare pronti".

Prima volta davanti al pubblico di casa il primo settembre contro la Giana Erminio.

"Ritroviamo una squadra che viene da un'annata complicata, risolta solo in coda alla stagione: si tratta di un avversario ostico ed esperto - spiega Filippi a proposito della formazione lombarda - che in questa categoria è ormai una realtà consolidata, come del resto la gran parte delle contendenti del nostro girone: sarà un campionato con un altissimo tasso di competitività, bello e stimolante da giocare".

Basta crederci. "Noi ce la metteremo tutta, vogliamo dire la nostra su ogni campo e toglierci soddisfazioni", conclude l'allenatore dell'Olbia.

"Quest'anno, più che mai, sarà però determinante il supporto dell'ambiente e del nostro pubblico: l'entusiasmo della città e dei tifosi per noi si trasforma in energia che ci consente superare i nostri limiti, a spinta del "Nespoli" può essere decisiva".
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