Ambiziosa più che mai, la società rossoblù riparte dalle certezze che hanno contribuito ad una vorticosa rimonta che ha consentito di chiudere al terzo posto nella C femminile dopo un avvio a rilento. La Torres ha confermato anzitutto il tecnico Mario Desole, che arrivato a stagione in corso ha saputo imprimere una svolta alla squadra sassarese. "Sono molto contento di essere qui e di proseguire questo percorso insieme con ambizione e fiducia. Il nostro obiettivo è chiaro: proveremo a fare un campionato di vertice e di migliorare la posizione della scorsa stagione".'

Ben cinque finora le conferme delle giocatrici titolari. È un colpo grosso avere trattenuto l'attaccante della nazionale serba Jelena Marenic, classe 1991, che in appena 12 gare ha realizzato 9 reti. "Mi piace il calcio italiano e sono qui perché mi piace affrontare nuove sfide. Gioco in un club con una lunga tradizione e che nutre grandi ambizioni per il futuro, per questo ho deciso di restare e mi piacerebbe scrivere nuove pagine del libro della storia della Torres Femminile. La società sta lavorando per costruire una grande squadra e sono sicura che faremo meglio dello scorso anno''.

Resta in rossoblù anche il capocannoniere della Torres: Arianna Dasara, classe 1991, 16 gol in 17 partite. Le altre conferme riguardano le centrocampiste Silvia Iannetti, classe 1997, e Veronica Sotgiu, classe 1989, ben 8 reti, e Valentina Sotgia, classe '98, una certezza come difensore e capitano della formazione rossoblù.
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