Due pareggi di fila per il Lattedolce che rallenta un po' l'andatura.

Finisce a reti bianche al "Vanni Sanna", perché il Ladispoli riesce a giocare la gara voluta, spezzettando le azioni, tenendo il ritmo basso, con i sassaresi incapaci (soprattutto a centrocampo) di costruire azioni efficaci. A questo si aggiunga una terna arbitrale in serata disastrosa.

Il primo tempo si apre con i lattedolcini che sembrano in vena: al 5' Palmas scatta a sinistra e mette in mezzo rasoterra, prima colpisce male Masala, poi Marcangeli dall'area piccola gira in maniera sbilenca. Il Ladispoli perde tempo quando può, spezzetta il gioco e fa calare il ritmo.

I sassaresi perdono verve e al 27' vengono quasi sorpresi da Zucchi che in area a sinistra conclude potente, ma Lai è bravo a ribattere. Qualche minuto dopo Bianchi perde palla sulla propria trequarti e innesca la ripartenza di Zucchi, ma il suo traversone centrale viene mancato da Cardella. Nel secondo tempo Udassi mette tre attaccanti, ma la partita dei padroni di casa non decolla.

Al 63' Bertino commette un fallaccio su Bianchi e poi quando si rialza lo allontana con una manata in faccia. Sarebbe espulsione ma l'arbitro ammonisce solo. Col passare del tempo il Ladipoli gioca sempre più duro e il Latte Dolce si innervosisce. E rischia. Al 67' la punizione di Cardella scuote la traversa, al 78' Lai respinge sul tiro di Manoni.

Nel finale i sardi costruiscono qualcosa: al 81' su contropiede Sartor ha la palla buona ma il portiere ospite esce benissimo e lo contrasta coi piedi. Al 87' incornata debole di Cabeccia dopo sponda di Antonelli.
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