"Affrontiamo una squadra di grande caratura tecnica, che si è qualificata per le Coppe ed è vicina alla zona Europa League anche quest'anno. Una formazione forte anche sul piano fisico, che vorrà andare avanti in questa manifestazione, così come noi del resto". Dunque, "ben venga una sfida di questo livello di difficoltà prima della ripresa del campionato".

Con queste parole Rolando Maran carica il Cagliari, alla vigilia della prima partita del 2019, quella contro l'Atalanta alla Sardegna Arena, valida per passare ai Quarti di Coppa Italia, dove la Juventus sta già aspettando la vincente.

Per l'occasione, il tecnico potrebbe schierare da subito il neoacquisto Birsa, prelevato dal "suo" Chievo nei giorni scorsi.

"Ci serviva un giocatore in quel ruolo", ha detto il mister. Aggiungendo: "Valter ha il suo modo di interpretare il compito di trequartista: c'è chi attacca la profondità, lui preferisce mandarci gli altri. In pratica viene a prendere palla e diventa una specie di regista tra le linee".

Maran ha naturalmente parlato delle condizioni, fisiche e mentali, dei suoi: "L'ultima partita di campionato a Udine ha lasciato tanto amaro in bocca", ha detto in conferenza. "Da come ci siamo ripresentati in campo dopo le feste ho subito percepito che c'è tanta voglia di cancellare quella parentesi. A volte certe sconfitte possono anche essere salutari, darti quella spinta in più. Al di là dell'amarezza e della rabbia, ricominciamo con ancora più voglia di prima".

Guardando alla formazione, oltre a Castro sono out Cerri e Klavan. Bomber Pavoletti, invece, si è ripreso dai problemi muscolari patiti a dicembre e potrà dunque tornare a guidare l'attacco.

(Unioneonline/l.f.)
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