Dalla Curva nord laziale, durante la partita di Coppa Italia tra Lazio e Novara, sono partiti alcuni cori antisemiti e a sfondo razzista.

Dopo mezz'ora di gioco, dal settore più caldo della tifoseria biancoceleste, si sono levati i cori "giallorosso ebreo" e "questa Roma qua sembra l'Africa".

I cori - allo stadio sono presenti 13mila persone - partiti da un gruppo ristretto della curva, sono stati rivolti anche contro i carabinieri.

I PRECEDENTI - Il nuovo episodio di razzismo arriva dopo una settimana difficile sul fronte delle tifoserie: martedì notte gli scontri tra ultras Lazio e forze dell'ordine a Piazza della Libertà, in occasione della festa per il compleanno del club, e nelle stesse ore la diffusione di volantini antisemiti che prendevano di mira Lazio e Napoli, firmati da un sedicente gruppo di romanisti.

Cori razzisti, fischi e ululati, qualche settimana fa, anche contro il difensore franco-seneglaese Kalidou Koulibaly durante la partita contro l'Inter a San Siro. Dopo quel match, la squadra partenopea si è detta pronta a lasciare il campo da gioco nel caso in cui l'arbitro non intervenga tempestivamente sospendendo l'incontro.

IL RISULTATO SPORTIVO - La Lazio ha battuto 4-1 il Novara, ottenendo la qualificazione per i quarti di finale di Coppa Italia.

Gol di Luis Alberto (al 12'); Immobile al 20' su rigore sbaglia, ma sulla respinta l'attaccante della Lazio mette dentro siglando la rete del raddoppio. Al 35' il 3-0, ancora di Immobile, mentre prima dell'intervallo è Milinkovic-Savic, su punizione, a firmare il 4-0.

Al 4' della ripresa Eusepi, su rigore, accorcia le distanze per i piemontesi che militano nel girone A del campionato di Serie C.

(Unioneonline/s.a.)
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