La confessione di Buffon: "Ero un ultrà... Ho fatto tante ca***te""
L'ex portiere della Nazionale si racconta. Attualmente milita nel Paris Saint Germain"Da giovane ero un ultrà del Capo Comando Indian Tips della Carrarese. Ce l'ho ancora stampato sui miei guanti...Ho fatto tante ca***te".
Gianluigi Buffon sorprende tutti durante una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair.
L'ex portierone della Nazionale, e attuale estremo difensore del Psg, ha raccontanto alcuni aneddoti della sua carriera, da calciatore e non: "In curva ho incontrato tanti ragazzi normali e per bene, poi c'è qualche deficiente...Mi sentivo invincibile e mi tengo la sana follia dei miei 20 anni".
Poi un commento sull'omicidio di Davide Belardinelli, morto in seguito agli scontri di Inter-Napoli del 26 dicembre 2018: "Penso sia difficile contestualizzare quanto successo a Milano. L'odio è un vento osceno, da qualsiasi parte spiri, ma ho il sospetto che il calcio reciti soltanto da pretesto".
Infine sulla questione migranti: "Se affonda un barcone a Lampedusa ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare bambini orfani, ma se non succede ci lamentiamo di 300 migranti e chiediamo cosa vengono a fare".
Insomma parole forti che faranno discutere.
Il campione del mondo 2006 ha lasciato la Juventus nella scorsa stagione per trasferirsi in Francia al Paris Saint Germain. Con Neymar e compagni è alla ricerca della Champions league, unico trofeo in carriera che gli manca.
(Unioneonline/M)