Cagliari-Napoli finisce 0-1. Ai sardi non basta un grande cuore, la decide Milik.

Le pagelle dei rossoblù.

Cragno 7: il portiere dei sardi, e della Nazionale, non delude mai. Salva il Cagliari sul duo Ghoulam-Milik ed è sempre attento in ogni occasione. Dà sicurezza al reparto soprattutto nei calci d'angolo del terzino algerino di Ancelotti. Incolpevole sul capolavoro di Milik.

Pisacane 6.5: l'esterno di Maran disputa una delle sue migliori partite della stagione. Sulla sua fascia non ha clienti semplici, ma riesce sempre a cavarsela. L'eleganza non è certo la sua dote, ma contro il Napoli serviva sostanza. E lui ce l'ha messa tutta. Mette un cioccolatino a Farias, che manda alto.

Klavan 6: soffre parecchio nel primo tempo a causa di uno strepitoso Ounas. L'esterno azzurro cala nella ripresa e il centrale estone migliora la sua prestazione. Duella spesso e volentieri con Milik, non certo un avversario semplice. Se la cava dignitosamente.

Romagna 6.5: recupera su un paio di svarioni del compagno di reparto ed è preciso nelle chiusure, soprattutto su Milik. Nel finale di gara deve uscire per un problema al ginocchio. Con lui fuori il Napoli punisce i sardi. Un caso?

Padoin 6: prova concreta dell'ex Juventus, molto simile a quella di Pisacane. Merita mezzo punto in meno perché nel primo tempo soffre terribilmente le folate di Ounas. Non lo tiene quasi mai, ma si rifà nei secondi 45 minuti.

Faragò 6.5: Maran gli dà fiducia in mezzo al campo e lui non tradisce. Corre, si sacrifica ed è spesso presente in zona gol. Gli interventi in fase di copertura non gli permettono di essere brillante sotto porta. Si mangia due gol praticamente fatti, ma non gli si può chiedere tutto. Generoso come pochi.

Bradaric 7: il croato fa vedere alla Sardegna Arena perché è vicecampione del mondo. Non sbaglia una palla e detta i tempi alla squadra in maniera egregia. Purtroppo Farias non capitalizza i suoi suggerimenti.

Barella 7: prestazione di personalità contro Allan, Diawara e Zielinski. Tiene testa a tutti grazie anche all'ottima assistenza di Bradaric. Recupera palloni in ogni zona del campo e mantiene la giusta lucidità in avanti. Assieme ad Andreolli concede per irruente generosità la punizione del vantaggio Napoli.

Ionita 6.5: ci mette l'anima come sempre. L'avversario non era dei più semplici, ma il moldavo non ha paura. Prestazione silenziosa, più che sufficiente.

Joao Pedro 6.5: è il più pericoloso dei suoi in fase offensiva. Pungente nelle ripartenze e preciso negli assist. Purtroppo il suo compagno d'attacco spreca ogni suo suggerimento. Con Pavoletti in campo sarebbe stata tutta un'altra storia.

Farias 5: senza ombra di dubbio il peggiore in campo. Bradaric, Barella e Joao Pedro lo mettono più volte in condizione di far gol, ma lui spreca. Poi, imbeccato da Pisacane, manda alto di testa. Ok non è il suo forte, ma da un attaccante ci si aspetta di più. Viene sostituto nel finale da Sau.

Sau 6: Pattolino entra fra gli applausi, ma non riesce a ripetere la magia della giornata precedente contro la Roma. Si fa ammonire da Doveri e non ha mai l'opportunità di rendersi pericoloso.

Andreolli 5.5: Romagna si fa male al 79esimo e Maran gli dà fiducia nonostante non giochi da settembre. L'inattività si vede: fallo su Mertens, calcio di punizione Napoli e gol di Milik. Le responsabilità vanno divise con Barella, ma poteva fare un ingresso sicuramente più brillante.

Cigarini s.v.

Maran 6.5: nelle ultime tre uscite alla Sardegna Arena il Napoli aveva sempre passeggiato: 5-0, 5-0, 3-0. Il tecnico ex Chievo ha il merito di aver schierato i suoi in maniera egregia, nonostante le assenze di molti big. Il Cagliari rimane in partita fino all'ultimo e avrebbe meritato anche il pareggio. Un vero peccato.

(Unioneonline/M)
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