Scoppiettante 2-2 alla Sardegna Arena tra Cagliari e Roma, e clamorosa rimonta dei rossoblù che all'84' erano sotto di due gol.

Il Cagliari non parte benissimo, come spesso gli capita. Zaniolo sfiora il gol dopo tre minuti, Joao risponde con un tiro strozzato, ma al 14' arriva il vantaggio giallorosso. Under lancia Florenzi sull'out destro, il cross di quest'ultimo viene toccato all'indietro da Kluivert per Cristante, che dal limite fa partire un gran tiro a pelo d'erba e batte Cragno.

La Roma va vicinissima al raddoppio in tre occasioni: prima Under, poi una saetta di Cristante, quindi Schick che spreca clamorosamente a due passi dalla porta.

L'esultanza di Cristante (Ansa)
L'esultanza di Cristante (Ansa)
L'esultanza di Cristante (Ansa)

I rossoblù si svegliano nella seconda parte del primo tempo: ci provano senza troppe pretese con Ionita, poi con Faragò (tiro deviato), ma al 41' arriva il raddoppio beffa: lo firma Kolarov, punizione con deviazione decisiva di Cerri che spiazza Cragno.

Nella ripresa è proprio un SuperCragno a tenere in piedi il Cagliari, opponendosi con due autentici miracoli a Zaniolo.

Maran inserisce Pajac per Padoin e Sau per Farias. Il Cagliari guadagna campo ma non punge, con una Roma tutta protesa a difendere i propri 16 metri. All'84' la riapre Ionita: corner di Srna, spizzata di Joao Pedro e testa vincente del moldavo.

L'esultanza rossoblù dopo il gol di Ionita (Ansa)
L'esultanza rossoblù dopo il gol di Ionita (Ansa)
L'esultanza rossoblù dopo il gol di Ionita (Ansa)

Nel finale succede l'incredibile. Espulso Maran per proteste. Poi altre due espulsioni con i rossoblù che restano in nove. Anche in questo caso per proteste, a Ceppitelli e Srna, in seguito a un fallo fischiato da Mazzoleni a Faragò per un contrasto con Olsen.

Al 95', l'apoteosi. Dormita collettiva dei giallorossi. Un lungo lancio di Ionita manda Sau in contropiede, Pattolino si fa quasi metà campo inseguito da un difensore avversario e, arrivato a tu per tu, fredda Olsen.

La Sardegna Arena esplode.

Una partita pazzesca, un punto straordinario e insperato per il Cagliari. Che, va ricordato, pativa l'assenza dei suoi giocatori più rappresentativi, Barella e Pavoletti.

(Unioneonline/L)

QUI LA CRONACA DELLA PARTITA

LE PAROLE DI DI FRANCESCO:

EMOZIONI IN RADIOCRONACA (di Vittorio Sanna):

© Riproduzione riservata