La convocazione di Cragno, Barella e Pavoletti in Nazionale è certamente un grande orgoglio per il Cagliari e per l'Isola. Ma non è la prima volta che succede.

L'ultimo "tris" è stato nel 2013 quando l'allora ct Cesare Prandelli convocò Michael Agazzi, Davide Astori e Marco Sau per le sfide con San Marino (amichevole) e Repubblica Ceca (qualificazioni al Mondiale 2014).

In quella stagione Pattolino realizzò 12 reti in campionato a cui vanno sommate le 21 dell'anno precedente in Serie B con la Juve Stabia.

Un momento d'oro per il bomber di Sorgono che però non si è più ripetuto in carriera.

Davide Astori, invece, era già un leader della difesa rossoblù: proprio in quel periodo venne acquistato dalla Roma per un totale di 7 milioni di euro: 2 di prestito più 5 di riscatto.

Mentre Agazzi aveva difeso la porta dei sardi egregiamente per poi proseguire la sua parabola tra Chievo e Milan.

Oggi la loro eredità è stata raccolta degnamente con Cragno, Barella e Pavoletti che stanno facendo benissimo in Sardegna.

Nicolò è di casa gli altri due hanno conquistato un posto speciale nel cuore dei tifosi.

E anche di Roberto Mancini che punterà su di loro nel doppio impegno che vedrà l'Italia contro Portogallo e Stati Uniti.

(Unioneonline/M)
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