Dopo le prime due giornate del campionato di C Silver, in vetta a punteggio pieno ci sono l'Esperia, la Teti Aqe Sestu e la neopromossa Sennori. Ancora a zero, invece, la Sef Torres, l'Olimpia e il San Salvatore Selargius, altra matricola del torneo. Il programma di domani, che prevede tre gare, tutte alle 18, è destinato però a muovere la classifica.

SFIDA AD ALTA QUOTA - Al PalaMellano di Sestu (diretta Facebook), si giocherà la sfida al vertice tra la Teti Aqe e i cagliaritani dell'Esperia, una gara attesa, sentita e capace di riavvolgere per un attimo il nastro fino a 13 mesi fa, quando al sopraggiungere dell'uragano Covid, le due compagini, alle spalle della capolista Ferrini, erano pronte a contendersi la seconda piazza. Domani si ritroveranno, in una C Silver a sole sei squadre, in un mondo stravolto dalla pandemia e a caccia di normalità, e una volta sul parquet, forse dimenticheranno l'ultimo anno e sfideranno come ai vecchi tempi.

I sestesi hanno già sconfitto l'Olimpia (84-73) e il San Salvatore (76-102), mentre gli esperini, tra le mura amiche, hanno superato prima il San Salvatore (84-59) poi la Sef Torres (73-51). Coach Federico Manca sta gradualmente inserendo i senior nel gruppo dei giovani, nel quale spiccano due che hanno già il piglio dei veterani, Ludovico Sanna e il neo dottore in Economia, Giuseppe Floridia, che hanno archiviato le prime due gare coi gradi di migliori realizzatori della squadra. Nella Teti Aqe, invece, già a proprio agio Badellino e Picciau, come i veterani Marras e Serra.

"Una partita dai contenuti ben diversi rispetto a quella che avremmo dovuto disputare a marzo 2020. Credo che l'Esperia si sia addirittura rinforzata con gli innesti di Werlich e dei due Fois su un telaio già ottimo. Hanno dimostrato solidità difensiva grazie all'apporto di specialisti come Villani, Chessa e Ganga, mentre Floridia e Sanna sono già all'altezza di una categoria superiore", sottolinea coach Marco Sassaro. "Sappiamo che sarà davvero dura e alzeremo ancora l'asticella sul piano della difficoltà. A Selargius abbiamo offerto dei minuti di buona qualità, ragioniamo per micro obiettivi, l'intento è continuare la progressione che a giugno, si spera, possa portarci a essere pronti in caso di playoff".

LE ALTRE - Mentre Sestu ed Esperia si sfideranno tra loro, il Sennori proverà a mantenere il primato sfruttando il fattore campo contro il San Salvatore. Sulla carta è una sfida tra neopromosse. Ma se i turritani hanno già dimostrato la propria concretezza grazie ai canestri del trio Uzzanu-Merella-Ruzzu, domani si troveranno di fronte un Selargius agguerrito dopo la sconfitta interna con la Teti Aqe e pronto ad affidarsi agli esperti Pedrazzini e Graviano, i cui centri, tuttavia, non sono bastati a ottenere la prima vittoria stagionale. "Contro la Teti Aqe eravamo partiti bene e andati anche sopra di dieci nel primo quarto, che era poi finito in equilibrio. Una gara nervosissima, segnata da tanti tecnici e antisportivi, poi loro alla lunga sono venuti fuori e noi, dopo essere arrivati sul -6 nell'ultimo quarto, siamo crollati", racconta il coach giallonero Roberto Frau. "Eravamo stanchi e condizionati da qualche assenza, loro sono stati più intensi e più bravi di noi. Del resto abbiamo costruito la squadra un mese fa e, al contrario di gruppi ormai ben amalgamati, noi abbiamo ancora bisogno di tempo".

Intanto domani è destinata a sbloccarsi una tra Olimpia e Sef Torres, che si sfideranno nella palestra Esperia, in via Pessagno, sullo stesso campo in cui i turritani erano di scena lo scorso fine settimana. Tra i cagliaritani, fin qui buon avvio di Corsi, Loi, Simbula, Canzini e Doglio, mentre tra i sassaresi bene Martis, Podda, Sanna, Chessa e Cabras.
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