Dopo nove giornate di campionato, Ferrini Delogu Legnami, Santa Croce Olbia e Fotodinamico Sestu occupano le prime tre posizioni nella classifica della C Silver di basket, a due punti l'una dall'altra.

La capolista, impegnata a Calasetta sull'ostico campo de Il Veliero, ha firmato, non senza soffrire, l'ottava vittoria in altrettante gare, stavolta col punteggio di 70-88. Positivo il rientro di Pilo (17 punti per lui) e Carrucciu, così come la prestazione di Samoggia e Pedrazzini, che hanno sforato quota 20, come il capitano sulcitano Pierleoni.

Sul fronte opposto hanno brillato anche Passa e Gazzillo e nel complesso l'intero gruppo sulcitano ha saputo mettere in difficoltà la prima della classe.

"Per noi è stata una vittoria importante, siamo felici di aver recuperato due giocatori e speriamo che il problema alla schiena avuto da Putignano gli consenta di rientrare presto perché stiamo facendo fatica sotto canestro e abbiamo bisogno anche di lui", ha spiegato il coach della Ferrini Delogu, Simone Grandesso.

"Il risultato non svela quanto sia stata complicata la sfida di ieri. Loro hanno difeso molto bene e realizzato tante triple, cosa non scontata. Noi continuiamo sulla nostra strada, vogliamo vincere più partite possibili, ma non sempre si riesce a farlo agevolmente. Il Veliero veniva da cinque sconfitte consecutive, sulla carta poteva sembrare in crisi e invece è stato un match molto fisico e combattuto. In questo campionato non c'è niente di scontato".

Al PalaDatome anche la Santa Croce ha rischiato grosso col Sant'Orsola, poi ha vinto 93-87 dopo un tempo supplementare.

Gli olbiesi avevano subito indirizzato la gara a proprio favore, però dalla metà del secondo quarto hanno avuto un calo che i sassaresi hanno prontamente sfruttato per rientrare in partita e persino sfiorare il colpaccio.

"La partenza è stata buona, poi ho visto i miei giocare con troppa superficialità. Abbiamo corso un bel rischio, avremmo potuto scioglierci, invece c'è stata la giusta reazione e abbiamo ottenuto una vittoria preziosa", ha spiegato il coach della Santa Croce, Gianpaolo Mazzoleni.

A Olbia i migliori realizzatori di giornata, Masala a quota 30 tra i gialloblù, e Antonio Piras del Sant'Orsola a 33.

Al PalaMellano di Sestu, invece, la Fotodinamico ha messo in cassaforte il terzo successo consecutivo, il quinto stagionale, superando 88-86, a un secondo dalla sirena, la combattiva Sef Torres, capace di mandare in doppia cifra quattro giocatori.

"Ci sono stati sorpassi e controsorpassi, a 2' 30 dalla fine abbiamo fallito il contropiede del +11 con Novelli e a sei secondi dal termine abbiamo subito il pari di Desole, ribaltato all'ultimo secondo da Orrù dopo il timeout. È stato un incontro tra squadre molto simili, che giocano a ritmi intensi e veloci, una bella sfida con coach Carlini, che ha un'esperienza più che consolidata e che personalmente stimo molto", ha sottolineato il tecnico della Fotodinamico, Marco Sassaro. "Non è stata la nostra miglior partita e lo stesso si può dire per la Torres, probabilmente molte valenze si elidevano a vicenda. Entrambi, però, abbiamo giocato senza tatticismi, con spontaneità e voglia di fare un canestro in più degli avversari, due aspetti che alla fine sono veri e propri valori aggiunti, soprattutto in due compagini così giovani".

A Cagliari, intanto, l'Olimpia si è arresa 75-93 ai quartesi dell'Antonianum, che hanno centrato così la quinta vittoria stagionale.

Nella sfida tra matricole della categoria, giocata a Uri, il padroni di casa si sono imposti 68-52 sul Cmb Porto Torres.

Ferma per un turno di riposo l'Esperia di coach Federico Manca.

Classifica: Ferrini 16, Olbia 14, Sestu 12, Esperia e Antonianum* 10, Torres 8, Porto Torres e Uri 6, Calasetta 4, S.Orsola* e Olimpia 2. *una partita in più
© Riproduzione riservata