Rialza la testa la squadra di Pozzecco, che fa il colpaccio contro una Brescia in crisi, giunta alla settima sconfitta di fila: 94-82 il finale per i biancoblù.

Una vittoria agevole in una partita messa in discesa grazie al 14-0 iniziale.

I lombardi, privi del play Luca Vitali, non sono stati certo avversaria ostica, ma va detto che la Dinamo ha avuto un buon contributo da parte di tutti, riuscendo quindi a controllare la gara senza mai andare in difficoltà.

Clamoroso avvio di Spissu: due triple e un contropiede su palla recuperata: 0-8 per i sassaresi. Il break arriva sino al 14-0 grazie a Bilan e Burnell attenti sui tap-in. Brescia reagisce e dimezza il distacco: 7-14 al 6' con tripla di Kalinoski.

La pressione difensiva dei padroni di casa aumenta e Sassari perde qualche palla ma le bombe di Spissu e Kruslin la tengono comunque sempre ad almeno tre possessi di vantaggio. E Kruslin sulla sirena del quarto sigla il +13.

Nella seconda frazione Kalinoski prova a rianimare i padroni di casa, ma Happ ha ritrovato sicurezza in attacco e ristabilisce il massimo divario: 27-41 al 15'.

La difesa bresciana migliora, Burns segna (40-49) ma poi commette il terzo fallo, sempre su Bilan. Al rientro dal riposo lima il mirino Bendzius che mette due triple e due liberi per il massimo distacco, aiutato da Burnell: +19 al 27'. Come la Dinamo cala di mezza tacca nell'intensità, Brescia recupera qualcosa, ma sbaglia molto dall'arco e quindi la partita non si riapre: 57-74 l'ultimo parziale.

Nell'ultima frazione Moss va sui play, prima Katic e poi Spissu, per spezzare il gioco dei biancoblù. L'atletismo di Willis è ammirevole, ma pochissimi suoi compagni ci credono ancora e il Banco controlla senza patemi, con Brescia a realizzare qualche tripla in garbage time.

Germani Brescia: Bertini ne, Parrillo, Chery 6, Bortolani 11, Wilson 2, Willis 22, Crawford 10, Burnes Kalinoski 16, Moss 3, Sacchetti 2. All. Buscaglia.

Banco di Sardegna Sassari: Spissu 11, Bilan 14, Treier 4, Chessa ne, Kruslin 8, Happ 10, Katic 7, Re ne, Burnell 14, Bendzius 20, Gandini ne, Gentile 6. All. Pozzecco
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