Alle 18 di domani, in A2 femminile di basket, si giocheranno, in contemporanea, il "Clásico" tra Surgical Virtus e Cus Cagliari, entrambe a caccia di punti salvezza benché la situazione della prima sia ormai compromessa mentre la seconda sia una squadra in costante crescita, e il match tra Techfind Selargius e San Giovanni Valdarno, che sul parquet del PalaVienna si sfideranno per la terza piazza.

IL DERBY - Il Cus Cagliari è in netta ripresa e, dopo il successo sfiorato a Firenze, ha ottenuto due vittorie pesanti su Nico Basket e Umbertide e scalato la classifica col duplice obiettivo di ottenere la miglior posizione possibile nella griglia dei playout, e al contempo giocarsi le ultime chance di salvezza diretta. Di contro in casa Virtus, dopo la distorsione alla caviglia rimediata dalla polacca Kowalska, rinforzo prezioso giunto a febbraio e ormai out, la salvezza sembra ormai un miraggio, visto che, con quattro gare da giocare, le cagliaritane occupano l'ultimo posto a -8 dalle penultime, Bolzano e Livorno.

La matematica potrebbe darne la certezza già domani, ma un derby è una gara speciale e aggiudicarsela sarebbe comunque una boccata d'aria fresca in un'annata da dimenticare. C'è da dire però che la Surgical, priva di Zolfanelli, della già citata Kowalska e con percentuali al tiro che non premiano il lavoro in fase di costruzione del gioco, non avrà vita facile con una difesa solida e lucida come quella del Cus. "Abbiamo ancora un grande bisogno di punti, dovremo scendere in campo con lo stesso atteggiamento deciso che si è visto nelle ultime due partite. La classifica non fa testo in partite del genere, ci sarà da lottare", avverte coach Xaxa. "Credo che le motivazioni del Cus, dopo le diverse gare vinte facendo una bella pallacanestro una volta che il gruppo è rientrato in forma, siano diverse dalle nostre. Una vittoria, però, cambierebbe l'umore di tutti qui alla Virtus", ammette la coach Iris Ferazzoli.

TECHFIND SELARGIUS - All'andata finì 52-54 grazie al canestro a fil di sirena di Martina Pandori, domani le giallonere proveranno a imporsi cavalcando l'onda lunga del successo sulla capolista Faenza. " Stiamo continuando a lavorare duramente, alle porte c'è un avversario ugualmente difficile e questo ci aiuta a tenere alta la concentrazione. Il San Giovanni Valdarno è accreditato per la lotta promozione e recentemente si è rinforzato con l'arrivo dell'esterna Slim, efficace sia vicino sia lontano da canestro", spiega coach Roberto Fioretto. "Le avversarie sono intervenute sul mercato, noi no ma siamo cresciuti tanto rispetto a inizio anno e siamo pronti a giocarcela alla pari".
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