Peccato davvero che le norme anti Covid-19 privino i tifosi della sfida tra i due club italiani più titolati degli ultimi anni, oltre che della prima partita ufficiale dopo il lockdown. Giovedì al PalaPirastu (inizio alle 20.30) per il match tra Dinamo e Olimpia saranno ammessi solo i 125 addetti ai lavori previsti dal protocollo: squadre, dirigenti, staff medico, arbitri e refertisti, stampa (a numero limitato) e addetti alla sicurezza. E così sarà anche per le partite di venerdì tra Venezia e Milano e per quella altrettanto attesa di sabato tra Venezia e Sassari.

Quella costruita dal coach Ettore Messina sembra l'Olimpia più forte delle ultime stagioni, pronta a dare l'assalto alla Final Four di Eurolega grazie a chi il trofeo lo ha già vinto, come l'ala olbiese Datome (Fenerbahce) e il pivot Hines che ha sollevato la coppa insieme a Rodriguez col Cska Mosca.

E poi ancora giocatori che hanno vinto titoli e altre coppe come Delaney e Punter, senza dimenticare i confermati Micov, Brooks, Tarczewski e Moraschini. Di fatto Milano può schierare tre quintetti titolari.

Nel Banco di Sardegna tutti presenti tranne il lungo Justin Tillman, appena arrivato dagli Usa che ha bisogno ancora di qualche giorno per la quarantena ristretta (72 ore) e le visite mediche prima di potersi aggregare alla squadra guidata da coach Pozzecco.

Tutte le gare del torneo organizzato dalla Fip regionale saranno visibili in diretta streaming su Dinamo Tv.
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