Amarcord e anche classifica in vista della Final 8 di Coppa Italia. Il posticipo del penultimo turno propone lunedì sera al PalaSerradimigni (ore 20.30) la sfida tra la Dinamo di Pozzecco e il Cremona di Sacchetti, forse anche di Travis Diener, che ha ripreso ad allenarsi dopo l'infortunio.

Il coach Gianmarco Pozzecco ammette: "E' un grande onore affrontare Meo, uno dei migliori allenatori d'Europa. Lo dico perché mi ha allenato a Capo d'Orlando ed è giustamente considerato una leggenda a Sassari per quello che è riuscito a vincere".

Se il Banco replica il successo nella semifinale di Supercoppa (101-94 dopo un supplementare) rende il secondo posto inattaccabile visto che Milano ha perso con la Virtus Bologna, e in teoria i biancoblù possono ancora sperare nel primato se vincono poi a Pistoia e la capolista perde a Roma.

Non sarà semplice battere Cremona, che si è rinforzata con l'arrivo del lungo Happ (17 punti e 9 rimbalzi) e l'ingaggio del tiratore Richardson (11 punti cil 55% da tre) al posto dell'infortunato Mathews, oltre alla crescita della guardia Akele, che va spesso in doppia cifra.

Coac Pozzecco evidenzia: "Sotto l'aspetto della fiducia Sassari e Cremona si somigliano, posso dirlo per Cremona mi è più difficile analizzare noi ma se tiri con il 56% da tre a Treviso vuol dire che giochi con una certa confidenza. Cremona quest'anno ha iniziato anche a giocare in post basso con Happ, un giocatore che ha qualità e caratteristiche adatte".
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