Sassari abbraccia la Dinamo, reduce dalla più che onorevole sconfitta in gara 7 contro Venezia e tornata in Sardegna con l'amaro in bocca per lo scudetto rimasto a un solo, semplice passo.

Pozzecco (senza più barba) e i "giganti" biancoblù hanno sfilato per il centro della città a bordo di un pullman scoperto, accolti dai tifosi come veri e propri trionfatori.

Perché, come ha detto lo stesso coach (che ha speso parole di vera stima e vero affetto per i suoi giocatori), "solo chi non ha dato l'anima esce sconfitto. E noi l'anima l'abbiamo messa tutta".

Poi il saluto della folla, sul palco di piazza d'Italia, a tutti i protagonisti della stagione che ha portato, oltre alla finale scudetto, anche la vittoria in Europe Cup, da De Vecchi a Spissu, passando per Polonara, Thomas, McGee e Cooley.

Un gruppo che, come ha ricordato il presidente Stefano Sardara in un lungo post su Instagram, ha saputo regalare "emozioni uniche, in una stagione fantastica che va ben oltre i record di vittorie, della vittoria europea e della finale scudetto. Un gruppo fantastico guidato da un coach fantastico e da uno staff tecnico, fisioterapico e medico di primo livello. Un corpo e un'anima sola. Sono orgoglioso di tutti loro".

(Unioneonline/l.f.)
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