È stata una giornata fantastica per il basket sardo maschile. Ieri sera la Virtus Roma ha vinto sul campo del Legnano per 88-83 conquistando il ritorno nella massima serie dalla quale si era autoesclusa per motivi economici proprio nel 2015 quando Sassari festeggiava lo scudetto.

Ebbene, per programmare la risalita Roma aveva chiamato nel 2016 il play-guardia sassarese Massimo Chessa che è diventato il capitano della formazione capitolina allenata da Piero Bucchi e in tre stagioni ha segnato 770 punti.

Chessa è stato fondamentale per il gruppo della Virtus ben oltre i 5 punti e 3 assist di media. Basti dire che le migliori partite le ha disputate proprio contro Capo d'Orlando, arrivata insieme a Roma, ma penalizzata dagli scontri diretti. All'andata ha segnato 19 punti con 5/9 da tre nel successo sui siciliani di 6 punti e al ritorno i suoi 9 punti con 3/5 nelle triple sono stati fondamentali per conservare la differenza canestri positiva nella sconfitta per una sola lunghezza.

Il play-guardia sassarese è stata in serie A già cinque campionati: tre con Biella e due con la sua Sassari dove ha vinto i quattro trofei delle annate 2014 e 2015.
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