Ottava giornata di ritorno tutta in trasferta per le due principali realtà cestistiche femminili isolane.

La prima a scendere in campo sarà il San Salvatore Selargius (nono in classifica), impegnato domani alle 18.30 sull'ostico parquet della Carispezia, quarta forza del girone con all'attivo 17 vittorie in 22 incontri.

All'andata le giallonere con una bella prova del collettivo (quattro giocatrici finirono in doppia cifra) superarono Cadoni e compagne con il punteggio di 64-59, interrompendo così la striscia negativa che durava da quattro turni.

Dopo La Spezia, le selargine dovranno affrontare altri due impegni difficili, quelli con la vice capolista Andros Palermo e con la Matteiplast Bologna, attualmente terza in graduatoria con gli stessi punti delle spezzine. Il club di viale Vienna crede ancora fermamente nella possibilità di cogliere lo storico traguardo dei playoff. "Andremo a giocarci tutte le nostre carte - dice il presidente Marco Mura - la nostra situazione di classifica ci consente di andare a La Spezia con la mente sgombra.

La loro classifica parla chiaro, ma possiamo comunque dire la nostra".

Calendario più agevole, almeno sulla carta, invece per le ragazze del Cus Cagliari, che domani alle 20.30 faranno visita al fanalino di coda Medoc Forlì e poi sfideranno le romane Elite (quartultima) e Athena (quintultima). Nella gara giocata lo scorso novembre al PalaCus, vinta dalle universitarie per 73-58, la seconda miglior marcatrice delle forlivesi, con 13 punti, fu Arianna Puggioni, oggi nel roster del Cus. Il titolo di Mvp se l'aggiudicò Silvia Favento, autrice di 19 punti (con 4 triple), 11 rimbalzi e 4 assist in 33 minuti di gioco.

"Le ragazze stanno tutte bene - commenta il tecnico Federico Xaxa - giochiamo contro una squadra giovane che però dall'inizio dell'anno è cresciuta moltissimo. Per noi è una partita decisiva per la classifica da vincere con determinazione."
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