Cambia poco per la classifica perché contro Cremona è arrivata ieri la sconfitta al supplementare 100-105, ma resta la brutta figura per la società.

Il giudice sportivo ha assegnato alla squadra di Meo Sacchetti il 20-0 a tavolino sulla Dinamo perché a referto figurava come allenatore Gianmarco Pozzecco che doveva ancora scontare una giornata di squalifica.

Pozzecco aveva rimediato il turno di stop nella semifinale per la promozione in serie A quando allenava la Fortitudo Bologna, il 5 giugno, in seguito ai provvedimenti emanati dopo la sconfitta della Fortitudo contro Casale che aveva decretato l'eliminazione di Bologna.

Quel referto recitava sul coach Pozzecco: "Espulso nell'intervallo e squalificato per 1 gara per aver avuto un comportamento offensivo nei confronti del 1° arbitro, durante l'intervallo, dopo essere stato sanzionato con un secondo fallo tecnico a seguito di proteste veementi e plateali".

Il giudice sportivo ha accertato che quella giornata di squalifica non è mai stata scontata o commutata in pena pecuniaria. Dal momento che una squalifica di campionato si sconta in campionato (e non in Coppa Italia) la prima giornata utile per farlo era proprio quella di domenica nella gara contro gli ex Sacchetti e Diener.

Un caso simile si era verificato qualche settimana fa per il giocatore Nunnally, acquistato da Milano ma che ancora doveva scontare una giornata di squalifica. Allora lo 0-20 aveva ribaltato il risultato sul campo concedendo a Pistoia due punti inaspettati.
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