Spareggio per arrivare al Last 16 della coppa Fiba.

Se il Banco di Sardegna vince mercoledì sera al PalaSerradimigni (ore 20.30) è qualificato matematicamente, perché acquisirebbe il 2-0 negli scontri diretti con gli olandesi, battuti a domicilio 84-78.

La squadra sassarese può schierare i due nuovi americani: Tyrus McGee e Justin Carter, il più esperto, che ha fatto anche l'Eurolega col Galatasaray. Innesti provvidenziali anche alla luce dei problemi muscolari per l'ala Dyshawn Pierre, che ha saltato la gara contro Reggio Emilia e dovrebbe rimanere fermo anche oggi. La stella del Donar Groningen è il play americano Jeter che ha 18.5 punti e 8 rimbalzi di media.

Nel reparto guardie da tenere d'occhio anche Hammink e Gipson, che firmano 9 punti a testa, mentre tra i lunghi quello che segna di più è l'alapivot Sitton che viaggia in doppia cifra. Ma in realtà a parte Jeter, quasi tutti gli altri giocatori segnano tra i 6 e i 9 punti di media, quindi è avversaria ostica proprio perché può fare molte rotazioni come del resto piace anche al coach Vincenzo Esposito.

La formazione olandese tira molto bene da tre punti con tanti giocatori: Sitton ha il 53%, Slagter il 43% Dourisseau e Gispon il 42%. Non a caso all'andata la formazione di Groninga cercò di risalire dal -15 al 35' con un bombardamento assiduo e venne respinta solo da Polonara e Pierre.
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