È di Sinnai la prima classificata delle italiane nell'Ironman che si è svolto a Barcellona.

L'atleta della Karel Sport, Elisabetta Orrù ha chiuso la sua gara in dieci ore, 23 minuti e trentanove secondi classificandosi sesta di categoria, 35esima considerando tutte le donne e 693esima nella assoluta su quasi 3mila partecipanti.

Orrù ha impiegato nella frazione di nuoto di 3,9 chilometri il tempo di 1:10:43, in quella di bici (180,2 chilometri) 5:25:02 e nella corsa (42,2 chilometri) 3:33:30.

"È la punta di diamante della squadra", dice Giorgio Lecca, presidente della Karel Sport e protagonista lo scorso anno nell'Iroman 70.3 a Gdynia in Polonia, classificandosi 28esimo di categoria.

"Per raggiungere questo risultato ha fatto tanti sacrifici. Preparare una gare di questo tipo significa allenarsi quattro, cinque ore al giorno. Sono molto felice per lei. È una ragazza che merita tanto. È cresciuta in maniera esponenziale. Ha ottenuto tanti titoli e piazzamenti a livello regionale anche nella corsa su strada".

La Karel Sport è una associazione che predilige ciclismo e triathlon. Quindi anche la corsa. L'atleta e allenatore di corsa Gianni Riggio, anche lui di Sinnai, dice: "Lisa è determinata. Si allena come pochi altri. Inoltre ha una grande qualità: l'umiltà".
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