Eccola, finalmente la vittoria tanto attesa per la Hertz Cagliari che arriva dopo tre giornate di campionato.

Un successo sofferto, ma fortemente voluto contro la OraSì Ravenna, battuta al PalaPirastu con il punteggio di 82-78.

Cagliari ci ha messo tanta buona volontà per rimettere in carreggiata una gara che, tra la fine del secondo quarto e l'inizio della ripresa, aveva preso una brutta piega.

Sotto di 16 lunghezze (56-40) l'Academy ha avuto la forza di ragionare, ridurre le distanze, passare in testa e, in un finale convulso, ipotecare con Miles dalla lunetta i due punti.

È stata la serata di Rullo, ma anche di Miles e di Johnson.

La serata di un gruppo che ha dato un valido apporto in tutti i 40' di gioco.

I numeri Cagliari specie negli ultimi due quarti ha rimediato le sue percentuali, pessime nei primi 20' .

La squadra di Iacozza ha chiuso con un buon 49% totale: 30 su 61; con il 40% di Ravenna (27 su 67). Hanno inciso i tiri da due (22 su 40, 55% contro il 16 su 36, 44% degli ospiti) ma anche le triple: 8 su 21 contro 11 su 31 di Ravenna.

Anche i rimbalzi sono stati di Cagliari che ne ha catturati 37 contro i 35 della formazione ospite. La gara Coach Iacozza parte subito cercando di confondere le idee al suo collega Andrea Mazzon alternando in cabina di regia Miles, Bucarelli e Rullo.

La mossa si rivela azzeccata tanto che la Hertz prende subito un buon vantaggio grazie anche ai punti di Bucarelli, Johnson e Rullo (11-4 al 5'). Il tempo di un time out richiesto da Mazzon e Ravenna rientra in campo più determinata. Laganà, ma soprattutto Masciadri suonano la carica per gli ospiti bravi a riaprire il match (andando anche in vantaggio con Jurkatamm) e chiudendo i primi 10' a -1 (21-20).

Serve una reazione di Cagliari e invece è Ravenna che trascinata da un precisissimo Stefano Masciadri (per lui dopo 20' 7 su 8 al tiro), prende gradatamente il largo (34-23 al 15'). La Hertz prova a riordinare le idee. Mancano i canestri di Miles e il resto del gruppo (Rullo a parte) non sembra garantire i punti necessari alla rimonta. Per Ravenna, invece tutto diventa facile e chiude al riposo lungo del 51-38.

Al rientro in campo arriva il +16 per gli ospiti (56-40) a questo punto la gara prende una piega diversa. Miles d'improvviso si scuote e, finalmente Cagliari riprende a giocare e segnare. Si passa dal 56 a 42 del 22' al 58-54 del 25'. Il break è pesante. Ravenna prova a rimediare, ma Cagliari non solo non si fa sorprendere ma arriva a -1 a 3'55 (60-59). Ebeling dalla lunetta potrebbe portare Cagliari a +3, ma sbaglia quattro liberi di fila. Il tempo si chiude con Ravenna in testa per 66-65. Negli ultimi 10' Cagliari ci riprova. Bucarelli firma il pareggio (70-70) mentre Johnson subito dopo il vantaggio (74-72) e Miles l'allungo (77-75).

Vantaggio che la Hertz amministra fino in fondo con Miles che dalla lunetta a 8 secondi fa saltare di gioia tutto il palazzetto per la meritata vittoria.

Hertz Cagliari: Miles 22, Allegretti , Floridia, Rullo 18, Gallizzi, Ebeling 5, Rovatti, Matrone 6, Bucarelli 9, Johnson 20, Picarelli 2. Allenatore: Iacozza.

OraSì Ravenna: Tartamella, Hairston 8, Smith 14, Montanaro 13, Jurkatamm 3, Cardillo 4, Baldassi, Masciadri 20, Rubbini 3, Seck, Gandini 3, Laganà 10. Allenatore: Mazzon.

Arbitri: Daniele Caruso, Alessandro Buttinelli e Angelo Valerio Bramante.

Parziali: 21-20; 17-31; 27-15; 17-12. Tiri liberi: Hertz 14 su 21; Ravenna 13 su 21. Tiri da due: Hertz 22 su 40; Ravenna 16 su 36. Tiri da tre: Hertz 8 su 21; Ravenna 11 su 31.

Massimo Musanti

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