Il finale della scorsa stagione aveva già fatto intuire qualcosa. L’inizio di questa ha dato definitivamente la conferma: la Fiorentina è una squadra in costante crescita.

Lo dicono i numeri (13 punti nelle prime 8 giornate), lo dice la classifica (settimo posto ad un soffio dalla zona Champions League), lo confermano gli undici in campo. Tutti giovani promettenti, con la voglia di spaccare il mondo. E fra questi c’è sicuramente Marco Benassi.

Il centrocampista viola ha disputato un avvio di campionato straordinario fatto della solita quantità, abbinata alla precisione sotto porta: già tre reti in stagione e otto complessive da quando c’è Pioli. Segno di maturità, ambizione e cattiveria in zona gol.

D’altronde, il 24enne modenese, nonostante la giovane età, ha già maturato un’esperienza non da poco: 177 presenze in Serie A tra Inter, Livorno, Torino e Firenze a cui va aggiunta la prima convocazione in Nazionale ottenuta poco più di un mese fa.

Domenica al Franchi arriverà proprio uno dei suoi "rivali" per un posto in mezzo al campo con la maglia azzurra, quel Nicolò Barella capace di sorprende Mancini e gli italiani per grinta e concretezza contro Ucraina e Polonia.

Una sfida bella da vedere per gli appassionati di calcio e che sicuramente potrà dire molto sullo spessore tecnico dei due. Rivalità a parte, Benassi è una certezza per la Serie A, nonché un vero e proprio patrimonio per la Fiorentina. L’Unionesarda.it lo ha intervistato in vista della sfida con i rossoblù.

Marco Benassi esulta contro l'Udinese (Ansa)
Marco Benassi esulta contro l'Udinese (Ansa)
Marco Benassi esulta contro l'Udinese (Ansa)

Marco, partiamo dalla Nazionale: vittoria e bel gioco. Come ha visto la prova degli Azzurri?

"L’Italia ha disputato una partita davvero convincente e sarebbe stato un peccato non vincere. I miei compagni hanno creato tante occasioni e se non fosse stato per il portiere della Polonia il risultato sarebbe stato forse anche più ampio".

Mancini l’ha già convocata. Pensa sia l’uomo giusto per la rinascita?

"È stato un onore essere chiamato e spero di poter tornare presto ad indossare la maglia azzurra. Mancini è un grande tecnico, ha notevole esperienza, sia in Italia che all’estero, e credo possa riportare l’Italia ai livelli che le competono".

Marco Benassi in conferenza con la Nazionale (Ansa)
Marco Benassi in conferenza con la Nazionale (Ansa)
Marco Benassi in conferenza con la Nazionale (Ansa)

Uno dei grandi protagonisti, contro la Polonia, è stato Biraghi, suo compagno di squadra...

"Cristiano prima di tutto è un amico quindi non posso che parlare bene di lui. È un bravissimo ragazzo e un professionista esemplare che è cresciuto costantemente negli anni. Non mi sorprende affatto la sua crescita perché so quanto lavoro e quanta fatica ci sono alle spalle. Sicuramente si merita tutti i complimenti che ha ricevuto di recente".

Qual è la cosa più importante che Davide Astori le ha lasciato a livello personale?

"Davide è stato un capitano con la C maiuscola. Ha dato tanto a tutti noi, in primis dal lato umano. Era un punto di riferimento nello spogliatoio, ha accolto tutti i nuovi lo scorso anno in una maniera esemplare, sapeva trasmetterci dei valori, ci univa e continuerà ad unirci sempre".

Marco Benassi in azione con la maglia della Fiorentina (Ansa)
Marco Benassi in azione con la maglia della Fiorentina (Ansa)
Marco Benassi in azione con la maglia della Fiorentina (Ansa)

Sconfitta con la Lazio a parte, state vivendo un grande momento. La zona Champions è il vostro grande obiettivo?

"Sicuramente abbiamo avuto un buon inizio di stagione, ma parlare già ora di obiettivi è esagerato. Noi pensiamo partita per partita e l’unica cosa che posso dire è che vorremmo far meglio della passata stagione".

Domenica arriva il Cagliari: come valuta i rossoblù?

"Sono una bella squadra, composta da un mix di calciatori giovani e di talento e altri di grande esperienza, allenati da un mister molto preparato. Credo che i sardi potranno fare un'ottima stagione".

In mezzo al campo sarà sfida con Barella. Per molti è un suo diretto concorrente anche in azzurro. Cosa ne pensa?

"Barella è un calciatore già ora di ottimo livello e di grande prospettiva. La concorrenza per la maglia azzurra non è un problema: più talenti ci sono in giro e meglio è per tutto il movimento".

Marco Benassi con la maglia del Torino. Con i granata è stato anche capitano (Ansa)
Marco Benassi con la maglia del Torino. Con i granata è stato anche capitano (Ansa)
Marco Benassi con la maglia del Torino. Con i granata è stato anche capitano (Ansa)

Ha sempre avuto il vizio del gol. Ha già avvisato il suo ex compagno di under 21 Alessio Cragno?

"No, non l’ho ancora sentito... Scherzi a parte, spero prima di tutto che la Fiorentina faccia una buona partita. Quanto ha me, mi auguro di poter aiutare la squadra. Se poi arrivasse un gol non sarebbe certo male…".

Marco Benassi in vacanza in Sardegna nell'isola di Spargi (foto Instagram)
Marco Benassi in vacanza in Sardegna nell'isola di Spargi (foto Instagram)
Marco Benassi in vacanza in Sardegna nell'isola di Spargi (foto Instagram)

Che rapporto ha col Fantacalcio? I fantallenatori "martellano" anche lei sui social?

"Beh, ormai il Fantacalcio è diventato diffusissimo. Certamente scrivono anche a me, ma la predo sempre in maniera scherzosa, sia quando arrivano complimenti sia quando piovono critiche. Anche perché resta sempre un gioco".

Che rapporto ha con la Sardegna? Vacanze, amici…

"La Sardegna è una terra bellissima con un mare splendido. Proprio quest’estate ho passato lì una parte delle mie vacanze, si sta davvero bene. La gente è calorosa, conosce l’arte dell’accoglienza, si mangia bene e paesaggisticamente non ha nulla da invidiare a nessuna parte del mondo".

Filippo Migheli

(Unioneonline)

Il Cagliari ha realizzato operazioni in uscita grandiose. Come quella del 2011 con Federico Marchetti alla Lazio. Oggi difende la porta del Genoa (Ansa)
Il Cagliari ha realizzato operazioni in uscita grandiose. Come quella del 2011 con Federico Marchetti alla Lazio. Oggi difende la porta del Genoa (Ansa)
Il Cagliari ha realizzato operazioni in uscita grandiose. Come quella del 2011 con Federico Marchetti alla Lazio. Oggi difende la porta del Genoa (Ansa)
Ipotizzando una difesa a quattro in mezzo c'è sicuramente Bruno Alves. Il centrale ora è capitano del Parma (Ansa)
Ipotizzando una difesa a quattro in mezzo c'è sicuramente Bruno Alves. Il centrale ora è capitano del Parma (Ansa)
Ipotizzando una difesa a quattro in mezzo c'è sicuramente Bruno Alves. Il centrale ora è capitano del Parma (Ansa)
Al suo fianco il brasiliano Leandro Castan passato in estate al Vasco da Gama (Ansa)
Al suo fianco il brasiliano Leandro Castan passato in estate al Vasco da Gama (Ansa)
Al suo fianco il brasiliano Leandro Castan passato in estate al Vasco da Gama (Ansa)
Sulla destra l'esterno del Fenerbahce, Mauricio Isla. A Cagliari nella stagione 2016-17 (Ansa)
Sulla destra l'esterno del Fenerbahce, Mauricio Isla. A Cagliari nella stagione 2016-17 (Ansa)
Sulla destra l'esterno del Fenerbahce, Mauricio Isla. A Cagliari nella stagione 2016-17 (Ansa)
Sulla fascia opposta Nicola Murru. Il terzino basso sta facendo benissimo con la Sampdoria di Giampaolo (Ansa)
Sulla fascia opposta Nicola Murru. Il terzino basso sta facendo benissimo con la Sampdoria di Giampaolo (Ansa)
Sulla fascia opposta Nicola Murru. Il terzino basso sta facendo benissimo con la Sampdoria di Giampaolo (Ansa)
Lì nel mezzo invevitabile Radja Nainggolan. Il belga è esploso in rossoblù per poi diventare uno dei centrocampisti più forti al mondo (Ansa)
Lì nel mezzo invevitabile Radja Nainggolan. Il belga è esploso in rossoblù per poi diventare uno dei centrocampisti più forti al mondo (Ansa)
Lì nel mezzo invevitabile Radja Nainggolan. Il belga è esploso in rossoblù per poi diventare uno dei centrocampisti più forti al mondo (Ansa)
A sostegno del Ninja, Matias Vecino. In rossoblù nel 2014: 9 presenze due gol (Ansa)
A sostegno del Ninja, Matias Vecino. In rossoblù nel 2014: 9 presenze due gol (Ansa)
A sostegno del Ninja, Matias Vecino. In rossoblù nel 2014: 9 presenze due gol (Ansa)
A completare il centrocampo tutto muscoli, Godfred Donsah del Bologna (Ansa)
A completare il centrocampo tutto muscoli, Godfred Donsah del Bologna (Ansa)
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Poi Albin Ekdal. Lo svedese milita nella Sampdoria (Ansa)
Poi Albin Ekdal. Lo svedese milita nella Sampdoria (Ansa)
Poi Albin Ekdal. Lo svedese milita nella Sampdoria (Ansa)
Prima alternativa in mezzo: Alessandro Deiola. Lui può tornare in Sardegna essendo in prestito al Parma (Ansa)
Prima alternativa in mezzo: Alessandro Deiola. Lui può tornare in Sardegna essendo in prestito al Parma (Ansa)
Prima alternativa in mezzo: Alessandro Deiola. Lui può tornare in Sardegna essendo in prestito al Parma (Ansa)
In avanti due bomber di peso: Alessandro Matri del Sassuolo (Ansa)
In avanti due bomber di peso: Alessandro Matri del Sassuolo (Ansa)
In avanti due bomber di peso: Alessandro Matri del Sassuolo (Ansa)
E Marco Borriello che col Cagliari ha fatto benissimo. Ora è all'Ibiza in Serie B spagnola (Ansa)
E Marco Borriello che col Cagliari ha fatto benissimo. Ora è all'Ibiza in Serie B spagnola (Ansa)
E Marco Borriello che col Cagliari ha fatto benissimo. Ora è all'Ibiza in Serie B spagnola (Ansa)
Secondo portiere Marco Storari, svincolato (Ansa)
Secondo portiere Marco Storari, svincolato (Ansa)
Secondo portiere Marco Storari, svincolato (Ansa)
Riserve nella retroguardia: Michele Canini oggi in Lega Pro alla Feralpisalò (Ansa)
Riserve nella retroguardia: Michele Canini oggi in Lega Pro alla Feralpisalò (Ansa)
Riserve nella retroguardia: Michele Canini oggi in Lega Pro alla Feralpisalò (Ansa)
Luca Rossettini, centrale del Chievo (Ansa)
Luca Rossettini, centrale del Chievo (Ansa)
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Dario Del Fabro della Cremonese (Ansa)
Dario Del Fabro della Cremonese (Ansa)
Dario Del Fabro della Cremonese (Ansa)
A chiudere la rosa dietro gli inamovibili Matri e Borriello, Daniele Ragatzu dell'Olbia (foto Wikipedia)
A chiudere la rosa dietro gli inamovibili Matri e Borriello, Daniele Ragatzu dell'Olbia (foto Wikipedia)
A chiudere la rosa dietro gli inamovibili Matri e Borriello, Daniele Ragatzu dell'Olbia (foto Wikipedia)

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