C'è una partita da vincere domani al "Nespoli" (20.30) contro l'Alessandria.

"Una partita importante per la squadra", ha spiegato oggi, dopo l'allenamento pomeridiano, l'allenatore dell'Olbia Michele Filippi presentando la sfida della 7ª giornata di serie C.

"Una partita da vincere per invertire la tendenza e riprendere il percorso intrapreso".

Prima delle tre sconfitte contro Pro Piacenza, Pontedera e Cuneo. Insomma: il successo domani è d'obbligo. A dispetto dell'avversario. "L'Alessandria è cambiata molto, non punta più ad ammazzare il campionato ma a fare un torneo di vertice con minori pressioni degli anni precedenti - ha proseguito il tecnico - . Ha buoni giocatori, diversi dai nomi importanti, come Maltese e Santini, e da quando hanno ripiegato sulla difesa a tre sembra aver trovato maggiore stabilità".

Ed è quella stabilità che l'Olbia dovrà abbattere, a suon di gol: per il turno infrasettimanale, Filippi recupera Ragatzu, out a Cuneo per febbre, e Senesi, al rientro dalla squalifica. Ma potrebbe esserci anche Ceter: "Le sue condizioni saranno valutate domani mattina, dopo il risveglio muscolare", ha detto a proposito Filippi.

L'allenatore, contro l'Alessandria, si gioca molto. "Lo so ma non ci penso - ha tagliato corto lui - . Piuttosto, penso a lavorare ben sapendo che i risultati hanno un peso specifico e che, in linea di massima, il lavoro paga sempre". Olbia-Alessandria sarà diretta dall'arbitro Meraviglia di Pistoia.
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