Per il quinto anno consecutivo sarà ancora Cannigione ad ospitare l'ultima tappa del campionato italiano paralimpico di nuoto in acque libere che assegnerà i titoli tricolori.

La gara in programma domani, organizzata da Progetto Albatross in collaborazione con la delegazione sarda della Finp e con Freedom in Water, che dà il nome alla manifestazione, è valida anche per il circuito nazionale Fin.

"L'obiettivo è includere in un'unica gara atleti disabili e non", spiega Danilo Russu, presidente regionale della Federnuoto e delegato regionale Finp: "Per la prima volta parteciperanno al campionato italiano le classi basse che vanno dalla S3 alle S6. Ciò rappresenta un ulteriore passo avanti, con la speranza che il nuoto in acque libere paralimpico possa diventare quanto prima una disciplina paralimpica".

I partecipanti dovranno percorrere 3,5 chilometri con partenza alle 16 dalla spiaggia Riva Azzurra. I nomi di spicco sono tanti: diversi nuotatori Finp che hanno preso parte agli Europei di Glasgow (regalando all'Italia ben 74 medaglie), il pluricampione paralimpico russo Sergei Punko, l'olimpionica Martina Grimaldi.

Per la Sardegna saranno in gara Francesca Secci, campionessa italiana in carica, e Nicola Azara, vicecampione italiano. Si nuoterà anche domenica solo per la Fin (sulla distanza di un miglio marino) con partenza alle 10 sempre dalla spiaggia Riva Azzurra.
© Riproduzione riservata