Spagna esagerata e vice-campioni del mondo umiliati.

Dopo aver vinto in Inghilterra nel match del debutto del girone 4 della Lega A di Nations League, le "furie rosse" di Luis Enrique travolgono con uno straripante 6-0 la Croazia, finalista degli ultimi Mondiali.

A Elche (Spagna) tutto facile per Sergio Ramos e compagni, un incubo per i croati che, orfani di Mandzukic (lo juventino ha lasciato la nazionale dopo il secondo posto in Russia), al 20° perdono per infortunio l'interista Vrsaljko (al suo posto Rog) e poi prendono sei reti una dietro l'altra.

Ad aprire la serie ci pensa Saul al 24°, poi è la classe di Asensio a fare la differenza.

Il talento del Real raddoppia al 33° e due minuti dopo si ripete, ma questa volta è la traversa a dire no alla sua conclusione che finisce comunque dentro, visto che la sfera rimbalza sulla schiena del portiere Kalinic per l'autogol del 3-0. In apertura di ripresa, al 4°, Rodrigo firma il 4-0, mentre a confezionare la momentanea "manita" è capitan Sergio Ramos.

Non è tutto e gli spagnoli non hanno nessuna pietà per i vice-campioni del mondo di Dalic. Al 70° è Isco a siglare il 6-0.

Davvero troppo per una Croazia irriconoscibile e che debutta nel modo peggiore nel nuovo torneo Uefa, dopo un Mondiale esaltante concluso al secondo posto. In classifica Spagna a punteggio pieno

con 6 punti in due partite, a quota 0 dopo un match Inghilterra e Croazia.

(Unioneonline/M)

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