A due settimane dal debutto nel prossimo campionato di A2 maschile e in attesa del torneo internazionale Sardegna Handball Cup "Marco Ruggieri", in programma il 15 e il 16 settembre prossimi, la Raimond Sassari ha presentato ufficialmente la squadra che scenderà in campo nella stagione 2018/2019.

Nell'ex Lavatoio Franchetti, la società guidata dal presidente Luana Morreale e dal ds Andrea Giordo, ha voluto ufficializzare conferme e nuovi arrivi. A vestire ancora la maglia rossoblù saranno i veterani Matteo Bomboi, Agostino Congiu, Francesco Cuccu, Fabio Del Prete, Francesco Fois, Francesco Manca, Leonardo Pischedda, Luca Soro, Lorenzo Vosca, che nell'ultimo campionato aveva ricoperto anche il ruolo di allenatore, e il capitano Vincenzo Pirino. Tra i pali i turritani potranno invece schierare Eugenio Casada, Sisinnio Raspitzu o Marco Spanu.

Alla lista si aggiungono i promettenti giovani arrivati dalle società affiliate. Dal vivaio Lions giungono alla corte di Luigi Passino due classe 2003, Andrea Delogu e Fernando Ricci. Dal Cus Sassari, invece, Riccardo Cosseddu, Francesco Melis e Giuseppe Secchi.

Quattro, infine, le new entry più esperte. La prima è il sassarese Francesco Mbaye, gradito ritorno che in carriera ha vestito anche la maglia della Verdeazzurro. Le altre sono l'estone ventisettenne Mikk Pinnonen e gli argentini Ignacio "Nacho" Gulam e Juan Ignacio Cantore, l'anno scorso in A1 col Siracusa. Il coach Luigi Passino, che ormai da diverse settimane sta allenando il gruppo al completo, non ha nascosto il suo entusiasmo: "Molto soddisfatto per l'organico a disposizione e colpito dall'estrema disponibilità di un gruppo che lavora in un ottimo clima".

Dopo aver presentato i dirigenti Filippo Ligios e Salvatore Unida, anche il ds Giordo ha voluto esprimere il suo pensiero. "Voglio ringraziare gli sponsor, perché senza il loro contributo questo non sarebbe possibile. Ci ispiriamo al percorso compiuto nel basket dalla Dinamo, prendiamo spunto da quanto hanno fatto in questi anni per provare a raggiungere dei traguardi prestigiosi".

TORNEO INTERNAZIONALE "MARCO RUGGIERI" - Il prossimo 22 settembre la Raimond debutterà in casa del Rapid Nantola, ma un'interessante anteprima verrà offerta ai tifosi sassaresi in occasione del torneo dedicato alla memoria di Marco Ruggieri, compianto presidente della Sinergia Sassari scomparso improvvisamente tre anni fa.

L'evento precampionato che avrà luogo al PalaSantoru il prossimo fine settimana, è nato da un'idea delle società Raimond e Lions. In calendario le sfide femminili tra le leonesse capitanate da Zucchi Pastor, l'Hac Nuoro e l'Ajaccio Gravona Rive Sud, squadra della terza categoria francese. Sul fronte maschile, invece, i padroni di casa della Raimond affronteranno l'Hac Ajaccio. Il venerdì 15, inoltre, spazio alla linea verde. Sul parquet del palazzetto, infatti, si disputerà un torneo di minihandball.

"L'idea è nata qualche tempo fa. Mentre programmavamo la stagione con il nostro direttore tecnico Luigi Passino, che è anche l'allenatore della Raimond, è emersa la necessità di organizzare delle amichevoli per testare le nostre forze prima dell'inizio del campionato", ha spiegato Zucchi Pastor. E visto che l'A2 maschile - competizione nazionale in cui militano le sassaresi Raimond e Verdeazzurro - inizierà il prossimo 22 settembre e l'A2 femminile - a cui sono iscritte le turritane Lions e Sardegna e le barbaricine dell'Hac Nuoro - addirittura il 28 ottobre, il terzo fine settimana di settembre è stato individuato come momento più opportuno per offrire al pubblico sassarese un antipasto della stagione 2018/2019.

"Il primo torneo internazionale Sardegna Handball Cup 'Marco Ruggieri' sarà l'occasione per ricordare una persona che aveva dato tanto alla pallamano turritana. Chi lo ha conosciuto, compresa la gran parte dei giocatori di Lions e Raimond, ha avuto modo di apprezzare le sue qualità umane e siamo onorati di dedicargli questo evento", ha sottolineato la numero uno delle leonesse.

L'iniziativa, inoltre, sembra essere destinata a essere la prima di una lunga serie, l'idea è farla diventare un appuntamento fisso nel precampionato delle due società. Se questa volta, però, alcuni club invitati, come Teramo e Cassano Magnago, hanno dovuto dare forfait per problemi di natura logistica, dal 2019 l'intenzione è di innalzare il numero dei partecipanti al fine di raggiungere il numero di otto squadre complessive, quattro maschili e altrettante femminili.

"Già a inizio ottobre la Lions ricambierà la visita all'Ajaccio per giocare un'amichevole in terra corsa. La possibilità di confrontarci con un'altra realtà ci permetterà di crescere, sarà una collaborazione proficua", ha concluso Pastor.
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