Amaro in bocca per Filippo Tortu nella finale dei 100 metri agli Europei di atletica di Berlino.

Con il tempo di 10"08, lo sprinter brianzolo di origine sarda (il padre è di Tempio) non è riuscito ad andare a medaglia.

Per lui un onorevole quinto posto.

"Sono amareggiato", il suo commento al traguardo. "Era la gara più importante dell'anno. Ho corso bene, ero rilassato, ma gli altri sono andati più forte. La delusione è tanta. Sono arrabbiato, dovevo correre più veloce. Ora pensiamo alla staffetta".

A trionfare due inglesi: Zharnel Huhes (oro con 9"95) e Reece Prescod (argento con 9"96).

Terzo posto per il turco Jak Ali Harvey (10"01).

Nel pomeriggio Tortu, che ha saltato le qualificazioni grazie allo splendido 9"99 ottenuto lo scorso giugno a Madrid (record italiano), aveva corso la semifinale in 10"12, centrando la prima posizione della sua batteria.

Due ore più tardi, la supersfida per la medaglia, caratterizzata dall'assenza del grande favorito, il francese Vicaut, costretto a dare forfait, con Filippo che non è però riuscito a esprimere il suo grande potenziale.

(Unioneonline/l.f.)

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